Blog
Ci sono giorni in cui si ha voglia di qualcosa di buono, gustoso, aromatico e che lasci quel sapore che dura e che regala un […]
Ingredienti 50 g di caffè in polvere ghiaccio 200 ml di latte 50 ml fi panna fresca zucchero a piacere Procedimento Mettete la polvere di caffè […]
I modi di preparare il caffè nel mondo sono tanti. Il fascino della moka napoletana, però, non ha eguali. Se ti incuriosisce ma non sai come […]
Scrittrice e fotografa britannica, vive a Venezia da quando è una bambina: Skye McAlpine è figlia di Lord Alistair McAlpine, consigliere di Margaret Thatcher che, negli anni Ottanta, […]
Espresso a casa come al bar? A volte bastano piccoli accorgimenti per preparare un caffè come quello che viene servito in caffetteria. Ecco allora qualche piccolo […]
Bere il caffè a casa con la moka è un rito irrinunciabile. Che si tratti della pausa dopo pranzo o di un break pomeridiano è importante […]
Possiamo non parlare di musica e caffè durante la settimana del Festival di Sanremo? Del resto la tazzina di espresso è proprio un po’ come la […]
Nuova rubrica 2023 dedicata ai colori del caffè: la Coffee Cromia! Parlando di colore avrete sicuramente sentito parlare di Armocromia, ovvero una disciplina sempre più diffusa […]
Come conservare il caffè per mantenere l’aroma intenso e profumato? La soluzione migliore è quella di conservare il caffè in grani o macinato in un contenitore […]
WP_Query Object ( [query] => Array ( [paged] => 2 [post_type] => blog ) [query_vars] => Array ( [paged] => 2 [post_type] => Array ( [0] => post [1] => blog ) [error] => [m] => [p] => 0 [post_parent] => [subpost] => [subpost_id] => [attachment] => [attachment_id] => 0 [name] => [pagename] => [page_id] => 0 [second] => [minute] => [hour] => [day] => 0 [monthnum] => 0 [year] => 0 [w] => 0 [category_name] => [tag] => [cat] => [tag_id] => [author] => [author_name] => [feed] => [tb] => [meta_key] => [meta_value] => [preview] => [s] => [sentence] => [title] => [fields] => [menu_order] => [embed] => [category__in] => Array ( ) [category__not_in] => Array ( ) [category__and] => Array ( ) [post__in] => Array ( ) [post__not_in] => Array ( ) [post_name__in] => Array ( ) [tag__in] => Array ( ) [tag__not_in] => Array ( ) [tag__and] => Array ( ) [tag_slug__in] => Array ( ) [tag_slug__and] => Array ( ) [post_parent__in] => Array ( ) [post_parent__not_in] => Array ( ) [author__in] => Array ( ) [author__not_in] => Array ( ) [search_columns] => Array ( ) [ignore_sticky_posts] => [suppress_filters] => [cache_results] => 1 [update_post_term_cache] => 1 [update_menu_item_cache] => [lazy_load_term_meta] => 1 [update_post_meta_cache] => 1 [posts_per_page] => 9 [nopaging] => [comments_per_page] => 50 [no_found_rows] => [order] => DESC ) [tax_query] => WP_Tax_Query Object ( [queries] => Array ( ) [relation] => AND [table_aliases:protected] => Array ( ) [queried_terms] => Array ( ) [primary_table] => wp_posts [primary_id_column] => ID ) [meta_query] => WP_Meta_Query Object ( [queries] => Array ( ) [relation] => [meta_table] => [meta_id_column] => [primary_table] => [primary_id_column] => [table_aliases:protected] => Array ( ) [clauses:protected] => Array ( ) [has_or_relation:protected] => ) [date_query] => [queried_object] => WP_Post_Type Object ( [name] => post [label] => Articoli [labels] => stdClass Object ( [name] => Articoli [singular_name] => Articolo [add_new] => Aggiungi nuovo articolo [add_new_item] => Aggiungi nuovo articolo [edit_item] => Modifica articolo [new_item] => Nuovo articolo [view_item] => Visualizza articolo [view_items] => Visualizza gli articoli [search_items] => Cerca articoli [not_found] => Nessun articolo trovato. [not_found_in_trash] => Nessun articolo trovato nel cestino. [parent_item_colon] => [all_items] => Tutti gli articoli [archives] => Archivi articoli [attributes] => Attributi dell'articolo [insert_into_item] => Inserisci nell'articolo [uploaded_to_this_item] => Caricato in questo articolo [featured_image] => Immagine in evidenza [set_featured_image] => Imposta immagine in evidenza [remove_featured_image] => Rimuovi immagine in evidenza [use_featured_image] => Usa come immagine in evidenza [filter_items_list] => Filtra elenco articoli [filter_by_date] => Filtra per data [items_list_navigation] => Navigazione elenco articoli [items_list] => Elenco degli articoli [item_published] => Articolo pubblicato. [item_published_privately] => Articolo pubblicato privatamente. [item_reverted_to_draft] => Articolo ripristinato come bozza. [item_trashed] => Articolo cestinato. [item_scheduled] => Articolo programmato. [item_updated] => Articolo aggiornato. [item_link] => Link articolo [item_link_description] => Un link a un articolo. [menu_name] => Articoli [name_admin_bar] => Articolo ) [description] => [public] => 1 [hierarchical] => [exclude_from_search] => [publicly_queryable] => 1 [show_ui] => 1 [show_in_menu] => 1 [show_in_nav_menus] => 1 [show_in_admin_bar] => 1 [menu_position] => 5 [menu_icon] => dashicons-admin-post [capability_type] => post [map_meta_cap] => 1 [register_meta_box_cb] => [taxonomies] => Array ( ) [has_archive] => [query_var] => [can_export] => 1 [delete_with_user] => 1 [template] => Array ( ) [template_lock] => [_builtin] => 1 [_edit_link] => post.php?post=%d [cap] => stdClass Object ( [edit_post] => edit_post [read_post] => read_post [delete_post] => delete_post [edit_posts] => edit_posts [edit_others_posts] => edit_others_posts [delete_posts] => delete_posts [publish_posts] => publish_posts [read_private_posts] => read_private_posts [read] => read [delete_private_posts] => delete_private_posts [delete_published_posts] => delete_published_posts [delete_others_posts] => delete_others_posts [edit_private_posts] => edit_private_posts [edit_published_posts] => edit_published_posts [create_posts] => edit_posts ) [rewrite] => [show_in_rest] => 1 [rest_base] => posts [rest_namespace] => wp/v2 [rest_controller_class] => WP_REST_Posts_Controller [rest_controller] => [revisions_rest_controller_class] => [revisions_rest_controller] => [autosave_rest_controller_class] => [autosave_rest_controller] => [late_route_registration] => ) [queried_object_id] => [request] => SELECT SQL_CALC_FOUND_ROWS wp_posts.ID FROM wp_posts LEFT JOIN wp_icl_translations wpml_translations ON wp_posts.ID = wpml_translations.element_id AND wpml_translations.element_type = CONCAT('post_', wp_posts.post_type) WHERE 1=1 AND ((wp_posts.post_type = 'post' AND (wp_posts.post_status = 'publish' OR wp_posts.post_status = 'acf-disabled' OR wp_posts.post_status = 'mapped' OR wp_posts.post_status = 'needs_update')) OR (wp_posts.post_type = 'blog' AND (wp_posts.post_status = 'publish' OR wp_posts.post_status = 'acf-disabled' OR wp_posts.post_status = 'mapped' OR wp_posts.post_status = 'needs_update'))) AND ( ( ( wpml_translations.language_code = 'it' OR 0 ) AND wp_posts.post_type IN ('post','page','attachment','wp_block','wp_template','wp_template_part','wp_navigation','blog','product','product_variation','mc4wp-form' ) ) OR wp_posts.post_type NOT IN ('post','page','attachment','wp_block','wp_template','wp_template_part','wp_navigation','blog','product','product_variation','mc4wp-form' ) ) ORDER BY wp_posts.post_date DESC LIMIT 9, 9 [posts] => Array ( [0] => WP_Post Object ( [ID] => 68353 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-08-02 04:58:24 [post_date_gmt] => 2023-08-02 02:58:24 [post_content] =>
Ci sono giorni in cui si ha voglia di qualcosa di buono, gustoso, aromatico e che lasci quel sapore che dura e che regala un senso di soddisfazione al palato. Di solito si tratta di qualcosa di dolce, magari alla fine del pranzo o della cena, oppure che sia adatto all'ora del dessert. Stiamo parlando della famosa crema al caffè, conosciuta anche con il nome di piccolo espresso freddo, che va bene quando magari si ha voglia di una riunione tra amiche o per deliziare parenti e amici in una calda domenica estiva. E' insomma l'occasione per un momento di dolcezza, che però va preparato in modo che rappresenti la ciliegina sulla torta, il tocco in più che cambia una giornata storta in un momento in cui si riesce a ottenere quella marcia in più. Gli ingredienti principali sono il caffè e la panna, ma perché il risultato sia buono, è necessario conoscere tutti i segreti per una crema al caffè perfetta.
Come preparare una crema al caffè perfetta
Per cominciare il consiglio che ti diamo è quello di preparare qualsiasi cosa che abbia a che con la cucina con "amore". Il sentimento universale più bello del mondo è uno degli ingredienti essenziali perché qualsiasi pietanza, compreso questo dessert, riesca in modo magistrale. La scienza culinaria, quella dei cuochi di un tempo, insegna infatti che qualsiasi negatività il "preparatore" avverta durante la preparazione si trasmette al cibo. Il caffè, al contrario, deve rappresentare un momento di gustoso relax. Quello che è necessario è scegliere un caffè davvero buono, dalla tostatura sopraffina e dall'aroma prorompente e deciso. Tra i caffè più buoni e che si prestano al meglio per la crema da dessert, c'è proprio il Caffè Vergnano. Il fatto di avere una composizione 100% arabica e la sua origine turca, lo rendono estremamente gradevole sia all'odorato che al gusto. Il sapore avvolgente è quello che dona maggiore consistenza alla stessa cremosità dell'espressino freddo.
Sicuramente assocerai la crema al caffè a quella che di solito viene preparata al bar e che si nota nel contenitore mantenuto fresco, mentre gira continuamente per un dessert cremoso.
Parti dal presupposto che la stessa crema, probabilmente anche migliore, puoi prepararla tu in casa. La crema al caffè del bar in realtà ha anche una piccola componente acquosa, che serve a mantenerla fresca per diverse ore senza che si creino grumi.
Il segreto di una crema al caffè fatta in casa è, invece, che il suo essere densa, dovuta soltanto al caffè e alla panna fresca, già zuccherata.
Gli ingredienti e la preparazione della crema al caffè
Ecco la ricetta per una crema al caffè perfetta e che preparerai per 6 persone.
Ti serviranno:
400 ml di panna da montare
4 tazzine di caffè espresso
60 g di zucchero di canna
Prima di montare la panna il consiglio è quello di tenerla in frigo almeno 2 ore, o in alternativa nel freezer, per 30-40 minuti. È molto importante che sia fredda perché il risultato finale sia una panna montata a neve decisamente ferma.
Mentre la panna è in frigo o nel freezer, prepara il caffè e mettilo da parte perché si raffreddi a temperatura ambiente. Se vuoi, puoi anche tenerlo per lo stesso tempo della panna in frigorifero, in modo che al momento della preparazione abbiano entrambi la stessa temperatura. A questo punto puoi versare la panna in una ciotola a bordi alti e cominciare a montarla, dopo aver aggiunto lo zucchero. Quest'ultimo può essere aggiunto anche al caffè, in modo che si sciolga più velocemente quando è caldo. Attendi che la panna sia ben ferma e quindi aggiungi le tazzine di caffè, continuando a montare con le fruste. Alcuni preferiscono aggiungere mezzo bicchiere di liquore poco alcolico. In realtà l'aggiunta del liquore serve solo perché la crema non finisca per solidificarsi, nel caso tu abbia intenzione di tenerla per qualche ora nel frigorifero. Se, invece, hai intenzione di servire la crema di caffè entro poco tempo, allora puoi omettere un ingrediente come il liquore. Un consiglio utile potrebbe anche essere quello di preparare la crema al caffè immergendo tutti gli ingredienti nella macchina per il gelato, in modo da evitare di tenerla nel frigo e servirla direttamente. Guarnisci con un fiocco di panna e 3 chicchi di caffè. Questa è la ricetta della crema al caffè tradizionale, ma ce ne sono altre che pur essendo alternative, incontrano i gusti di molti. Ecco alcuni suggerimenti su come preparare anche queste versioni di crema al caffè.
Altre versioni di una gustosa crema al caffè
Alla ricetta tradizionale si possono aggiungere altri ingredienti.
Nel primo caso è possibile usare della crema alla nocciole per concludere la preparazione, mentre nella seconda versione si può guarnire la crema di caffè con amaretti sbriciolati e quindi con un fiocco di panna. Alcuni preferiscono passare anche una spolverata di cacao dolce per esaltare ancora di più il sapore del caffè. La crema al caffè deve essere servita rigorosamente in bicchieri di vetro, in quanto favoriscono il mantenimento della bassa temperatura. Ecco svelati i segreti della crema al caffè perfetta, non ti resta che prepararla e gustarla per un momento di vera goduria.
[post_title] => Tutti i segreti per una crema al caffè perfetta [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => tutti-segreti-crema-al-caffe-perfetta [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2024-07-30 09:33:15 [post_modified_gmt] => 2024-07-30 07:33:15 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/tutti-segreti-crema-al-caffe-perfetta/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [1] => WP_Post Object ( [ID] => 69307 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-08-02 04:43:18 [post_date_gmt] => 2023-08-02 02:43:18 [post_content] =>Ingredienti
50 g di caffè in polvere
ghiaccio
200 ml di latte
50 ml fi panna fresca
zucchero a piacere
Procedimento
Mettete la polvere di caffè in una brocca con 1 litro di acqua: mescolate, coprite con della pellicola e lasciate in infusione per 8-10 ore.
Filtrate il caffè attraverso un colino foderato con un doppio strato di mussola (o un filtro di carta per caffè).
Versate il caffè nei bicchieri con dei cubetti di ghiaccio (zuccheratelo prima secondo il vostro gusto), poi versatevi il latte miscelato con la panna.
Foto di Stefania Giorgi e ricetta di Livia Sala
[post_title] => Cold brew coffee con latte e panna [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => cold-brew-coffee-con-latte-e-panna [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2023-08-02 04:43:18 [post_modified_gmt] => 2023-08-02 02:43:18 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/cold-brew-coffee-con-latte-e-panna/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [2] => WP_Post Object ( [ID] => 68198 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-08-02 04:12:33 [post_date_gmt] => 2023-08-02 02:12:33 [post_content] => I modi di preparare il caffè nel mondo sono tanti. Il fascino della moka napoletana, però, non ha eguali. Se ti incuriosisce ma non sai come si usa, ecco come si mette in scena questo rito antico del caffè! Una storia lunga tanti secoli Nel 1819 il parigino Morize ideò la prima caffettiera rovesciabile in terracotta. L'invenzione venne perfezionata successivamente in Italia, dove nacque la moka napoletana anche detta cuccumella, da "cuccuma", cioè recipiente in terracotta. Questo apparecchio, realizzato presto in latta o stagno, rimase in Italia l'unico strumento per preparare il caffè fino al 1933, quando Bialetti inventò la moka odierna. Sebbene soppiantata da quest'ultima, la napoletana rimane ancora oggi però il simbolo della tradizione e del rito lento e antico della preparazione del caffè. La moka: come è fatta Per capire meglio come funziona, vediamo quali sono le 5 parti che compongono la cuccumella:
- Serbatoio del caffè: è cavo e liscio
- Serbatoio per l'acqua: è forato e dotato di manico
- Filtro del caffè: serve a chiudere il primo serbatoio
- Caffettiera: è dotata di beccuccio e maniglia
- Coperchio
Scrittrice e fotografa britannica, vive a Venezia da quando è una bambina: Skye McAlpine è figlia di Lord Alistair McAlpine, consigliere di Margaret Thatcher che, negli anni Ottanta, decise di trasferirsi con la famiglia in Italia. Qui Skye ha scoperto una grandissima passione per il cibo, che nel 2014 l’ha spinta ad aprire il blog From my dining table, una finestra sulla cucina lagunare e anche su quella inglese.
A Table Full of Love è il suo terzo libro, appena uscito per Bloosmbury, un magnifico omaggio al cibo cucinato in casa come autentica forma di amore. Per i propri cari ma anche per se stessi. Suddiviso in capitoli dedicati a come i piatti possano confortare, sedurre, nutrire, viziare o coccolare – tra spaghetti con pistacchio e limone, polpette di ricotta al pomodoro e torta al cioccolato e cocco – il ricettario di McAlpine ci invita a sedersi con gusto e semplicità alla sua romanticissima tavola.
A seguire, la cena con l’autrice con alcuni piatti tratti da A table full of love e dai ricettari di casa Vergnano, e il firmacopie: vi invitiamo, dunque, a portare con voi la vostra copia del libro! L’autrice sarà contenta di firmarlo e farvi una dedica!
Il ricavato della serata sarà devoluto a Women in Coffee, il progetto di sostenibilità sociale di Caffè Vergnano che promuove e sostiene iniziative concrete che parlano di empowerment, inclusione e rispetto al femminile.
Ed eccovi svelata una delle ricette della serata: Risotto zafferano e limone
di Skye McAlpine dal libro A Table Full of Love
C’è qualcosa di così profondamente confortante nel risotto: il rituale di prepararlo che ti costringe a librarti sopra la padella, mescolando lentamente, senza pensare, per tutto il tempo che il riso impiega per essere pronto: quel profumo seducente di cipolla che si addolcisce dolcemente sul fuoco, le enormi quantità di burro e formaggio che non possono che aiutare a migliorare le cose, e quella sensazione di calore all’interno che provo sempre mangiandoli.
Questa ricetta è un adattamento del burroso risotto allo zafferano giallo che mia madre mi preparava da bambina. Non è migliore del suo – nessun risotto lo è – ma il tocco di limone lo fa sembrare la promessa dell’estate e della speranza, qualcosa che apprezzo particolarmente nei giorni più bui.
[post_title] => Mercoledì 19 Aprile in Accademia Vergnano con Skye McAlpine [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => mercoledi-19-aprile-in-accademia-vergnano-con-skye-mcalpine [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2023-03-27 06:35:53 [post_modified_gmt] => 2023-03-27 04:35:53 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/mercoledi-19-aprile-in-accademia-vergnano-con-skye-mcalpine/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [4] => WP_Post Object ( [ID] => 69474 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-02-22 06:47:21 [post_date_gmt] => 2023-02-22 05:47:21 [post_content] =>Espresso a casa come al bar? A volte bastano piccoli accorgimenti per preparare un caffè come quello che viene servito in caffetteria.
Ecco allora qualche piccolo suggerimento per preparare un espresso a casa come al bar.
1 - Con una bilancia domestica pesa 7-8 grammi di caffè in grani
2 - Inserisci il caffè nel macinino e macinalo fresco
3 - Sgancia il portafiltro dal gruppo erogatore della macchina espresso e assicurati sia perfettamente asciutto e pulito
4 - Riempi uniformemente il portafiltro con il cafè appena macinato e livellalo battendo con le mani sul portafiltro. Non formare montagnette
5 - Pressa il caffè con un pressino manuale esercitando una pressione di circa 20 kg, La pressione va esercitata perpendicolarmente
6 - Eroga acqua per pulire la doccetta della macchina prima di agganciare il portafiltro
7 - Prepara le tazzine
8 - Aggancia il portafiltro e inizia immediatamente l'erogazione
9 - Inserisci la tazzina sotto il beccuccio. Eroga circa 25 ml (circa mezza tazzina) in 25 secondi
10 - Terminata l'erogazione svuota il portafiltro e lavalo subito. Riaggancialo al portafiltro per mantenere la temperatura.
Come riconoscere espresso perfetto
Un espresso perfetto in genere ha una crema color nocciola, vellutata e senza bolle, persistente per qualche minuto. Il sapore deve risultate bilanciato, dolce e corposo.
E infine una curiosità: è importante mescolare sempre l'espresso prima di berlo, anche se senza zucchero!
Bere il caffè a casa con la moka è un rito irrinunciabile. Che si tratti della pausa dopo pranzo o di un break pomeridiano è importante prepararla al meglio, seguendo qualche piccolo ma fondamentale accorgimento.
Innanzitutto vediamo le parti che compongono la moka
L’ACQUA
Riempire la caldaia fino alla valvola utilizzando acqua filtrata o acqua della bottiglia. Non usare mai l’acqua del rubinetto!
LA TEMPERATURA
È importante utilizzare acqua calda per evitare di bruciare il caffè
IL CAFFÈ
Riempire il filtro fino poco sotto il bordo, carcando di livellarlo per avere una estrazione più omogenea
LA FIAMMA
Tenere la fiamma a metà della potenza, appena comincia ad uscire il caffè abbassarla al minimo. Rimuovere la moka dal fuoco appena inizia a gorgogliare.
IL COPERCHIO
Tenere il coperchio aperto per evitare che il collettore si scaldi troppo.
IL SERVIZIO
Finita l'estrazione, mescolare sempre con un cucchiaino prima di servire il caffè.
PULIZIA QUOTIDIANA
Fondamentale per la buona riuscita della moka è lavare accuratamente dopo ogni utilizzo ogni sua singola parte.
A differenza di quanto si pensi, è possibile usare detersivi per i piatti da sciacquare poi con abbondante acqua calda. Se si toglie la guarnizione è consentito anche il lavaggio in lavastoviglie.
LAVAGGIO SETTIMANALE
Una volta a settimana, è consigliato immergere tutti i pezzi in una bacinella di acqua bollente con un cucchiaio di aceto bianco, che aiuterà a rimuovere incrostazioni e tracce di calcare ed eliminare ogni residuo. A cadenza regolare, è utile anche pulire il serbatoio: per farlo, consigliamo di riempirlo per metà di acqua e per metà di aceto bianco, e mettere la moka sul fuoco. Quando la miscela uscirà, porterà con sé anche il calcare addensato nelle parti interne. Prima di riutilizzare la caffettiera, meglio fare un caffè a vuoto per rimuovere le tracce e il sapore di aceto. Un’alternativa all’aceto può essere il bicarbonato di sodio.
[post_title] => Come preparare (e pulire) la moka perfetta [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => come-preparare-e-pulire-la-moka-perfetta [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2023-02-15 06:34:31 [post_modified_gmt] => 2023-02-15 05:34:31 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/come-preparare-e-pulire-la-moka-perfetta/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [6] => WP_Post Object ( [ID] => 69480 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-02-03 06:30:44 [post_date_gmt] => 2023-02-03 05:30:44 [post_content] =>Possiamo non parlare di musica e caffè durante la settimana del Festival di Sanremo? Del resto la tazzina di espresso è proprio un po’ come la musica, un momento da gustare da soli o da condividere, un rito che parla italiano, che avvicina ed è simbolo di convivialità e di incontro.
Sono tantissime le canzoni che parlano di caffè che diventa pretesto per stare in compagnia, ma anche gesto di amore verso qualcuno oppure un attimo da vivere da soli per ritrovare la carica o la giusta dose di energia.
Chi non ricorda "Tazzulella 'e cafè" di Pino Daniele o “Don Raffaè” di Fabrizio De Andrè? Due testi importanti con un significato molto profondo. E ancora ne “L’Italiano” Toto Cotugno parlando della donna amata canta "se non è amore, dimmelo tu cos'è: mi risvegliava con un bacio e un caffè" e Malika Ayane che ha riproposto “Ma cosa hai messo nel caffè?” di Riccardo del Turco, una canzone che racconta di un colpo di fulmine, proprio davanti ad una tazzina fumante.
Tantissime le canzoni italiane che parlano della bevanda nera più amata: chi non ricorda i 7000 caffè di Alex Britti o il “Caffè nero bollente” di Fiorella Mannoia? E ancora il “Caffè della Peppina” che cantano tutti i bambini?
Sono tante poi le canzoni dedicate al caffè nel panorama musicale internazionale: pensiamo a Bob Dylan e la sua "One more cup of coffee" con un testo struggente dedicato ad un addio o a “Black Coffee” di Ella Fitzgerald e ancora “Coffee Song” di Frank Sinatra!
Se vi abbiamo fatto venire voglia di ascoltare un po’ di buona musica, ecco una playlist di canzoni dedicate al caffè. E non dimenticate di prepararvi un ottimo espresso! Ascolta qui la playlist!
[post_title] => Musica e caffè: un connubio che parla italiano e non solo [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => musica-e-caffe-un-connubio-che-parla-italiano-e-non-solo [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2023-02-03 06:30:44 [post_modified_gmt] => 2023-02-03 05:30:44 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/musica-e-caffe-un-connubio-che-parla-italiano-e-non-solo/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [7] => WP_Post Object ( [ID] => 69477 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-01-09 08:00:21 [post_date_gmt] => 2023-01-09 07:00:21 [post_content] =>Nuova rubrica 2023 dedicata ai colori del caffè: la Coffee Cromia! Parlando di colore avrete sicuramente sentito parlare di Armocromia, ovvero una disciplina sempre più diffusa che permette di trovare la palette migliore da indossare per risultare più belli e luminosi. L'Armocromia divide le persone in quattro tipologie chiamate “stagioni” e ogni stagione ha determinate caratteristiche.
Assieme alla consulente d'immagine Nicole (@nicaragua_ng su Instagram) vi spiegheremo l'analisi del colore come solo gli intenditori del caffè sanno fare.
Troverete esempi e indizi per aiutarvi a trovare la vostra palette. Non vi resta che seguirci su Instagram @caffevergnano1882
Lo sapevi ad esempio che il caffè non è marrone? Chi consuma tutti i giorni il caffè lo vede soltanto come prodotto finale ma in realtà i colori del caffè sono molto variegati. Nella nostra rubrica CoffeeCromia in parleremo proprio dei colori che assume il caffè durante la sua vita.
Tutto parte dal verde scuro: il colore della piantina, delle piantagioni in cui cresce. Questa pianta produce fiori bianchi simili a gelsomini che si trasformano in un frutto molto simile alle nostre comuni ciliegie (di colore rosso amaranto). Essi contengono a loro volta dei chicchi verde chiaro, dalla caratteristica forma ovale. I chicchi della varietà Robusta presentano un colore che va dal marrone al grigio-verde.
Una volta che le bacche del caffè vengono raccolte, quando sono mature, si passa alla seconda fase che è quella della sua essiccatura (naturale al sole oppure lavato con acqua) e precede quella della tostatura. Qui il caffè assume una colorazione brunastra e marrone scuro.
Il colore del caffè e il suo aroma possono essere determinati nella sua lavorazione si dà alla miscela. Così avremo una tonalità più intensa in un caffè dall’aroma ‘cioccolatoso’, ossia simile al gusto del cioccolato fondente, mentre sarà più tenue nel caffè delicato o nel caffè ‘fruttato’."
Seguiteci per scoprire curiosità e capire quale è la vostra stagione!
[post_title] => Coffee Cromia: la nuova rubrica di Armocromia di Caffè Vergnano [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => armocromia-e-caffe-la-nuova-rubrica-di-caffe-vergnano [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2023-01-09 08:00:21 [post_modified_gmt] => 2023-01-09 07:00:21 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/armocromia-e-caffe-la-nuova-rubrica-di-caffe-vergnano/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [8] => WP_Post Object ( [ID] => 69459 [post_author] => 5 [post_date] => 2022-12-30 08:30:06 [post_date_gmt] => 2022-12-30 07:30:06 [post_content] =>Come conservare il caffè per mantenere l'aroma intenso e profumato?
La soluzione migliore è quella di conservare il caffè in grani o macinato in un contenitore ermetico.
- Utilizzare un contenitore di vetro, plastica o acciaio inox, in modo da evitare la penetrazione degli odori esterni. Il contenitore deve essere ben chiuso e conservato a temperatura ambiente e non deve essere esposto a fonti di calore.
- È importante conservare il caffè lontano da fonti di umidità: quindi non è consigliabile conservarlo nel frigorifero o nel congelatore a meno che non sia in un contenitore ermetico. Un'alternativa è quella di conservare i chicchi o le cialde di caffè in un armadio o una credenza, lontano da fonti di calore come il sole diretto o stufe a gas.
- Un'altra buona abitudine è quella di acquistare solo la quantità necessaria per una settimana o meno: in questo modo si evita che il caffè resti a lungo nel contenitore e perda l'aroma intenso.
- Una volta aperto il pacchetto, è meglio consumare tutto il caffè entro pochi giorni.
Anche se il contenitore è ermetico, con il passare del tempo l'aroma intenso tende a svanire. Inoltre, se si usano più bustine nello stesso contenitore, i sapori si possono mischiare tra loro, causando un sapore inconsistente.
Se non si desidera acquistare caffè in grani o macinato, esistono anche altri formati come i monodosi o le capsule che offrono comodità e praticità. Anche se sono più costosi rispetto ad altri tipi di caffè, mantengono più facilmente l'aroma intenso ed aromatico a lungo: l’ideale per chi cerca costanza nel gusto senza compromettere la qualità del prodotto.
Riassumendo, per conservare al meglio il caffè e preservarne l’aroma intenso è importante utilizzare sempre un contenitore ermetico ed evitarne la vicinanza con fonti di umidità come frigoriferi o congelatori. Inoltre, è preferibile acquistare solo la quantità necessaria e consumare tutto il caffè entro pochi giorni dall'apertura del pacchetto. Infine, se si desidera comodità e praticità, è possibile scegliere monodosi o capsule che offrono un sapore costante nel tempo.
Entriamo ora nello specifico e vediamo perché dobbiamo seguire i nostri consigli su come conservare il caffè.
Cosa succede se il caffè non è sottovuoto?
Se il caffè non è sottovuoto, può diventare amaro e perdere le sue preziose proprietà aromatiche. Ecco, perché, quando si acquista caffè in grani, è importante riporlo in un contenitore ermetico al fine di preservarne le qualità. Se non lo conservi sottovuoto, l'umidità e l'ossigeno possono penetrare nei chicchi, rendendoli amari e facendoli deteriorare più rapidamente.
Inoltre, se il caffè non è sigillato in modo adeguato, può assorbire odori o sapori di altri alimenti nel frigorifero. Ciò può influire sulla qualità del caffè che bevi e sul gusto finale.
Poiché i chicchi di caffè sono ricchi di oli che possono ossidarsi facilmente, la freschezza del caffè può essere compromessa se non conservata correttamente. Quando i chicchi vengono esposti a temperature più elevate o all'aria aperta, l'olio si volatilizza e diventa rancido. Di conseguenza, il sapore del caffè diventa amaro e spesso non è piacevole da bere.
Come mantenere il caffè macinato?
Come conservare il caffè macinato?
In primo luogo, se non si usa immediatamente il caffè macinato dopo l'acquisto, è necessario conservarlo in un contenitore ermetico. L'ideale sarebbe un barattolo di vetro con chiusura ermetica, ma anche un sacchetto di plastica ben sigillato con zip può andare bene.
Inoltre, per evitare che il caffè si secchi e perdere tutto il suo aroma, è consigliabile conservarlo in frigorifero. Il freddo rallenterà la reazione chimica che avviene all'interno del chicco di caffè e prolungherà la durata del prodotto. Ma attenzione: non mettete mai direttamente il caffè macinato nel frigo! Utilizzate sempre un contenitore ermetico per evitare l'ingresso di odori o aromi dall'esterno.
Infine, se preferite preparare solo piccole quantità di caffè alla volta, vi consiglio di acquistare i chicchi e macinarli al momento della preparazione. In questo modo, si eviterà che le particelle più fini si secchino e perdano sapore e aromi nel tempo. È sempre importante tenerlo lontano da alimenti con forte aroma (come spezie ed erbe aromatiche) che potrebbero influenzarne il gusto.
Questa tecnica vi assicurerà sempre un aroma intenso e persistente e vi permetterà di godervi al meglio tutte le proprietà del vostro caffè preferito!
Come conservare il caffè fatto con la moka?
Per conservare il caffè fatto con la moka è importante metterlo in frigo. Se hai preparato una tazza di caffè e non sei riuscito a berlo tutto, puoi versarlo in un contenitore di vetro e chiudere bene il coperchio. Dopo di che, puoi mettere il contenitore nel frigorifero. È molto importante che il contenitore sia ben chiuso per evitare che l'aroma del caffè venga perso.
Quando lo vai a prendere dal frigorifero, assicurati di usare un cucchiaio pulito per evitare di contaminare il caffè con altri sapori. Inoltre, non lasciare il caffè fuori dal frigo per più di cinque minuti. Se devi lasciarlo più a lungo dovresti riscaldarlo prima dell'uso.
Puoi anche congelare il caffè fatto con la moka. Per farlo, devi versare il caffè in un contenitore adatto al congelatore e chiuderlo bene per mantenerne l'aroma intatto. Quando lo vai a usare ricordati di scongelarlo lentamente per evitare la formazione di cristalli di ghiaccio sul fondo del contenitore.
Come conservare chicchi caffè?
Come conservare i chicchi di caffè in modo ottimale? La cosa migliore da fare è metterli in un contenitore ermetico che sia privo di luce, umidità e odori.
Se si desidera conservare i chicchi di caffè più a lungo, è meglio utilizzare un contenitore ermetico e poi metterlo nel congelatore. Una volta che il caffè è stato congelato, può essere conservato fino a sei mesi.
Quando lo si preleva dal congelatore, è importante lasciarlo riscaldare lentamente al riparo da fonti di luce diretta ed evitare l'esposizione all'aria.
Quando viene tolto dal congelatore e poi messo nel contenitore ermetico, assicurarsi che quest'ultimo sia ben saldo in modo da mantenere il caffè al fresco per diversi giorni.
Una volta che i chicchi sono stati macinati, devono essere consumati entro breve tempo. In questo caso anche il frigorifero può essere un posto adatto per conservare la polvere di caffè macinata; tuttavia, è consigliabile usare un contenitore ermetico per preservarne le proprietà organolettiche.
Quando si acquista del caffè in chicchi, assicurarsi di acquistarne solo quello necessario per l'utilizzo immediato e conservarlo al buio, in un luogo fresco e asciutto. Assicurarsi che il contenitore sia ben sigillato in modo da evitare l'ingresso di umidità o odori estranei. Se possibile, consumare tutto quanto acquistato entro due/tre settimane o comunque prima della scadenza segnata sulla confezione.
Come conservare il caffè in frigo o in freezer?
Una volta che hai acquistato o preparato il caffè, puoi conservarlo nel frigorifero, purché tu lo conservi correttamente. Prima di tutto, assicurati di mettere il caffè in un contenitore ermetico per preservare la qualità e l'aroma. Un barattolo con coperchio a vite o un contenitore ermetico sono ottime scelte. Inoltre, assicurati di eliminare tutta l'aria dal contenitore prima di chiuderlo e riporlo nel frigorifero. Se conservi il caffè nel freezer, assicurati che sia ben sigillato e che non ci sia umidità all'interno del contenitore.
Dovresti, comunque, evitare di acquistare grandi quantità di caffè in una volta, soprattutto se non lo userai subito. Se acquisti il caffè in chicchi, tienili al buio in un luogo fresco e asciutto come un armadietto. Cerca di consumarli entro un mese.
Una volta che hai messo il caffè nel frigorifero, dovresti consumarlo entro circa due settimane. Dopo questo periodo di tempo, potrebbe risultare meno saporito a causa dell'umidità presente nel frigorifero. Se vuoi mantenere la qualità del tuo caffè per molto tempo, è meglio comprare piccole quantità alla volta e consumarle entro pochi giorni dall'acquisto.
Come conservare il caffè macinato in frigo?
Come conservare il caffè macinato in frigo? La risposta a questa domanda dipende dall'uso che si vuole fare del caffè. Se intendete prepararlo con una moka, una macchina da caffè o una French press, allora è meglio conservare il caffè macinato a temperatura ambiente. Se volete prepararlo con una macchina espresso, allora potete conservare il caffè macinato in frigorifero, ma la cosa migliore da fare è di acquistare soltanto la quantità di caffè necessaria.
In ogni caso, se decidete di conservare il caffè in frigorifero, cercate di farlo in modo corretto. Utilizzate un contenitore chiuso ermeticamente per evitare che l'aroma e l'umidità del frigorifero influiscano sul sapore del caffè. Assicuratevi anche che il contenitore sia asciutto e pulito prima di inserirvi il caffè.
Nel caso in cui abbiate già acquistato un sacco di caffè macinato e non possiate consumarlo tutto subito, scegliete sempre dei contenitori ermetici per mantenere al meglio le caratteristiche organolettiche del prodotto. Un contenitore adatto è quello con tappo a vite perché se ben chiuso assicura l'assenza di ossigeno all'interno.
Anche la temperatura gioca un ruolo importante nel mantenimento delle qualità organolettiche del caffè: infatti, i cambiamenti di temperatura accelerano l’ossidazione e quindi la perdita di aroma e sapore del prodotto. Pertanto, è importante tenere il contenitore in un luogo fresco ed asciutto, ma non freddo come il frigorifero. Se scegliete comunque quest’ultima opzione, ricordatevi sempre di prelevare solo la quantità necessaria a volta per evitare che il prodotto si disperda troppo velocemente.
In conclusione, la conservazione in frigorifero può essere utile se intendete usare il caffè macinato con una macchina espresso, ma altrimenti è meglio conservarlo a temperatura ambiente. In entrambi i casi, l'utilizzo di contenitori ermetici è fondamentale per preservare le caratteristiche organolettiche del caffè e mantenerne inalterato il sapore.
Perché mettere il caffè nel frigo?
Perché mettere il caffè nel frigo? La risposta è semplice: per preservarne la freschezza. Il caffè può diventare amaro e insapore se esposto a temperature elevate o all'aria. Quando si conserva in frigorifero, si preserva l'aroma e il sapore originale del caffè.
Anche se è possibile conservare il caffè a temperatura ambiente, metterlo in frigo può contribuire ad evitare che venga contaminato da odori ed aromi estranei. Gli aromi della cucina e degli altri alimenti possono facilmente mescolarsi al caffè, alterandone le proprietà organolettiche e rendendolo meno piacevole da bere. Quindi, per mantenere intatto il gusto del tuo caffè preferito, puoi conservarlo in frigo.
Inoltre, conservare il caffè nel frigo può aiutare a preservarne la qualità a lungo. Se conservato in un contenitore ermetico, il caffè rimarrà fresco per circa due mesi, anche se questo dipende dal tipo di caffè usato.
Va tuttavia detto che è importante assicurarsi che la confezione sia ben sigillata prima di mettere il caffè in frigo. Se c'è troppa umidità, potrebbe formarsi della condensa sulle pareti interne del contenitore che potrebbe rovinare il sapore del caffè. Inoltre, quando si prende il caffè dal frigorifero, è necessario attendere che raggiunga la temperatura ambiente prima di berlo o prepararlo. Un'altra raccomandazione è quella di non conservare più di un chilo di caffè nel frigo alla volta.
Quanto tempo si può tenere il caffè in frigo?
Quanto tempo si può tenere il caffè in frigo? La risposta a questa domanda dipende dal tipo di caffè che hai.
Se hai un caffè macinato, probabilmente non dovrebbe essere conservato in frigo per più di una settimana. Il caffè macinato tende a deteriorarsi piuttosto rapidamente, specialmente se viene esposto all'aria. È meglio conservare il caffè macinato in un contenitore ermetico.
Se puoi acquistare i chicchi di caffè e macinarli tu stesso al momento dell'uso, i chicchi possono essere conservati in frigo per 3-4 mesi senza problemi.
È anche importante ricordare che la temperatura fredda del frigorifero può influenzare la qualità del tuo caffè.
Si può congelare il caffè?
Si può congelare il caffè? La risposta è sì. Congelare il caffè è un ottimo modo per mantenere intatto il suo aroma e gusto. Assicurati di conservarlo in un contenitore ermetico, in modo che non prenda odori estranei.
Quando si decide di congelare il caffè, è importante farlo nel modo giusto. Una volta macinato, sarà necessario versarlo in piccole porzioni e conservarlo in sacchetti di plastica con chiusura a zip. Se lo si conserva macinato, l'ideale sarebbe inserirlo direttamente nel freezer.
La quantità di tempo che il caffè può rimanere nel freezer dipende da diversi fattori, come la qualità della miscela, il contenitore e la temperatura del frigorifero. In generale, si consiglia di consumarlo entro sei mesi dal suo congelamento.
Una volta pronto per essere utilizzato, è possibile scongelare il caffè a temperatura ambiente o metterlo in frigorifero per accelerare il processo. Si consiglia di non riscaldarlo a temperature troppo elevate per non rovinare le sue proprietà organolettiche.
In generale, quando si conserva il caffè nel frigorifero, è importante fare attenzione all'umidità. Il caffè tende a assorbire gli odori del cibo circostante e ciò potrebbe compromettere le sue caratteristiche organolettiche. Per questo motivo, è meglio conservarlo in un contenitore ermetico o avvolto nella carta da forno prima di metterlo in frigo.
E, per finire, veloce consiglio per preparare e non conservare il caffè: è consigliabile usare acqua fresca a temperatura adeguata, troppo calda potrebbe esaltarne gli aromi amari mentre troppo fredda quelli aciduli.
Vedrete che, seguendo questi semplici accorgimenti farete sicuramente durare più a lungo la freschezza del vostro caffè e andando nel nostro shop ne troverete per tutti i gusti!
[post_title] => Come conservare il caffè? I nostri consigli [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => come-conservare-caffe-consigli [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2022-12-30 08:30:06 [post_modified_gmt] => 2022-12-30 07:30:06 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/come-conservare-caffe-consigli/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) ) [post_count] => 9 [current_post] => -1 [before_loop] => [in_the_loop] => [post] => WP_Post Object ( [ID] => 68353 [post_author] => 5 [post_date] => 2023-08-02 04:58:24 [post_date_gmt] => 2023-08-02 02:58:24 [post_content] =>Ci sono giorni in cui si ha voglia di qualcosa di buono, gustoso, aromatico e che lasci quel sapore che dura e che regala un senso di soddisfazione al palato. Di solito si tratta di qualcosa di dolce, magari alla fine del pranzo o della cena, oppure che sia adatto all'ora del dessert. Stiamo parlando della famosa crema al caffè, conosciuta anche con il nome di piccolo espresso freddo, che va bene quando magari si ha voglia di una riunione tra amiche o per deliziare parenti e amici in una calda domenica estiva. E' insomma l'occasione per un momento di dolcezza, che però va preparato in modo che rappresenti la ciliegina sulla torta, il tocco in più che cambia una giornata storta in un momento in cui si riesce a ottenere quella marcia in più. Gli ingredienti principali sono il caffè e la panna, ma perché il risultato sia buono, è necessario conoscere tutti i segreti per una crema al caffè perfetta.
Come preparare una crema al caffè perfetta
Per cominciare il consiglio che ti diamo è quello di preparare qualsiasi cosa che abbia a che con la cucina con "amore". Il sentimento universale più bello del mondo è uno degli ingredienti essenziali perché qualsiasi pietanza, compreso questo dessert, riesca in modo magistrale. La scienza culinaria, quella dei cuochi di un tempo, insegna infatti che qualsiasi negatività il "preparatore" avverta durante la preparazione si trasmette al cibo. Il caffè, al contrario, deve rappresentare un momento di gustoso relax. Quello che è necessario è scegliere un caffè davvero buono, dalla tostatura sopraffina e dall'aroma prorompente e deciso. Tra i caffè più buoni e che si prestano al meglio per la crema da dessert, c'è proprio il Caffè Vergnano. Il fatto di avere una composizione 100% arabica e la sua origine turca, lo rendono estremamente gradevole sia all'odorato che al gusto. Il sapore avvolgente è quello che dona maggiore consistenza alla stessa cremosità dell'espressino freddo.
Sicuramente assocerai la crema al caffè a quella che di solito viene preparata al bar e che si nota nel contenitore mantenuto fresco, mentre gira continuamente per un dessert cremoso.
Parti dal presupposto che la stessa crema, probabilmente anche migliore, puoi prepararla tu in casa. La crema al caffè del bar in realtà ha anche una piccola componente acquosa, che serve a mantenerla fresca per diverse ore senza che si creino grumi.
Il segreto di una crema al caffè fatta in casa è, invece, che il suo essere densa, dovuta soltanto al caffè e alla panna fresca, già zuccherata.
Gli ingredienti e la preparazione della crema al caffè
Ecco la ricetta per una crema al caffè perfetta e che preparerai per 6 persone.
Ti serviranno:
400 ml di panna da montare
4 tazzine di caffè espresso
60 g di zucchero di canna
Prima di montare la panna il consiglio è quello di tenerla in frigo almeno 2 ore, o in alternativa nel freezer, per 30-40 minuti. È molto importante che sia fredda perché il risultato finale sia una panna montata a neve decisamente ferma.
Mentre la panna è in frigo o nel freezer, prepara il caffè e mettilo da parte perché si raffreddi a temperatura ambiente. Se vuoi, puoi anche tenerlo per lo stesso tempo della panna in frigorifero, in modo che al momento della preparazione abbiano entrambi la stessa temperatura. A questo punto puoi versare la panna in una ciotola a bordi alti e cominciare a montarla, dopo aver aggiunto lo zucchero. Quest'ultimo può essere aggiunto anche al caffè, in modo che si sciolga più velocemente quando è caldo. Attendi che la panna sia ben ferma e quindi aggiungi le tazzine di caffè, continuando a montare con le fruste. Alcuni preferiscono aggiungere mezzo bicchiere di liquore poco alcolico. In realtà l'aggiunta del liquore serve solo perché la crema non finisca per solidificarsi, nel caso tu abbia intenzione di tenerla per qualche ora nel frigorifero. Se, invece, hai intenzione di servire la crema di caffè entro poco tempo, allora puoi omettere un ingrediente come il liquore. Un consiglio utile potrebbe anche essere quello di preparare la crema al caffè immergendo tutti gli ingredienti nella macchina per il gelato, in modo da evitare di tenerla nel frigo e servirla direttamente. Guarnisci con un fiocco di panna e 3 chicchi di caffè. Questa è la ricetta della crema al caffè tradizionale, ma ce ne sono altre che pur essendo alternative, incontrano i gusti di molti. Ecco alcuni suggerimenti su come preparare anche queste versioni di crema al caffè.
Altre versioni di una gustosa crema al caffè
Alla ricetta tradizionale si possono aggiungere altri ingredienti.
Nel primo caso è possibile usare della crema alla nocciole per concludere la preparazione, mentre nella seconda versione si può guarnire la crema di caffè con amaretti sbriciolati e quindi con un fiocco di panna. Alcuni preferiscono passare anche una spolverata di cacao dolce per esaltare ancora di più il sapore del caffè. La crema al caffè deve essere servita rigorosamente in bicchieri di vetro, in quanto favoriscono il mantenimento della bassa temperatura. Ecco svelati i segreti della crema al caffè perfetta, non ti resta che prepararla e gustarla per un momento di vera goduria.
[post_title] => Tutti i segreti per una crema al caffè perfetta [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => tutti-segreti-crema-al-caffe-perfetta [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2024-07-30 09:33:15 [post_modified_gmt] => 2024-07-30 07:33:15 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/tutti-segreti-crema-al-caffe-perfetta/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [comment_count] => 0 [current_comment] => -1 [found_posts] => 1099 [max_num_pages] => 123 [max_num_comment_pages] => 0 [is_single] => [is_preview] => [is_page] => [is_archive] => 1 [is_date] => [is_year] => [is_month] => [is_day] => [is_time] => [is_author] => [is_category] => [is_tag] => [is_tax] => [is_search] => [is_feed] => [is_comment_feed] => [is_trackback] => [is_home] => [is_privacy_policy] => [is_404] => [is_embed] => [is_paged] => 1 [is_admin] => [is_attachment] => [is_singular] => [is_robots] => [is_favicon] => [is_posts_page] => [is_post_type_archive] => 1 [query_vars_hash:WP_Query:private] => 525740aa93f79b59540da67abfe1fe44 [query_vars_changed:WP_Query:private] => 1 [thumbnails_cached] => 1 [allow_query_attachment_by_filename:protected] => [stopwords:WP_Query:private] => [compat_fields:WP_Query:private] => Array ( [0] => query_vars_hash [1] => query_vars_changed ) [compat_methods:WP_Query:private] => Array ( [0] => init_query_flags [1] => parse_tax_query ) )