Io mi definirei un integralista del caffè: ci sono delle ore del giorno in cui vivo con il pensiero di quella pozione magica che assaporerò dopo poche ore.
Ma non ce ne devono essere troppi altrimenti quella sacralità si perde e soprattutto devono essere buoni. Mi dà un senso di ricarica, mi schiarisce i pensieri, mi abbraccia. Quando lo faccio a casa mi regala intimità e riflessione, al bar diventa comunione. Mi viene un senso di felicità quando penso a quanti caffè ancora ho davanti. GIOVANNI ESPOSITO ATTORE, COMICO, CABARETTISTA