Maccaroni al caffè: come reinventare il piatto del film cult “Un Americano a Roma”

Ci sono certi gusti ai quali non sappiamo rinunciare perché, come sottolineava l’Albertone nazionale in una delle scene più esilaranti del cinema nostrano, ci “provocano” fino a farci capitolare. Si tratta di sapori che fanno parte di noi, come quelli inconfondibili della pasta o del caffè. Allora, perché non unirli in un piatto pieno di profumi e aromi, che si erga a simbolo di quell’Italia buongustaia e godereccia, che ci ha reso famosi in tutto il mondo?

Spaghetti e caffè: l’essenza dell’italianità

Il cinema è specchio della realtà e, nell’indimenticata scena degli spaghetti di “Un americano a Roma”, Steno è riuscito a concentrare il ritratto dell’italiano medio del dopoguerra, andando ben al di là dei soliti luoghi comuni. Nella competizione tra Nando e il “beffardo maccarone” c’è tutta la satira e l’autoironia di cui siamo capaci, insieme a quel profondo amore che nutriamo per le nostre tradizioni culinarie. Perché un romano può far l’americano quanto vuole ma è pur sempre “nato in Italy”. E lo stesso vale per il napoletano magistralmente interpretato da Eduardo De Filippo nella commedia in tre atti “Questi fantasmi”. Basti pensare al celebre monologo in cui il protagonista Pasquale Lojacono ci ricorda l’importanza del rito del caffè che, se preparato con tutti i crismi e bevuto in compagnia di un tranquillo dirimpettaio, diventa “ciucculata” capace di rendere felice qualsiasi uomo. Allora, prendiamo esempio dai personaggi che hanno portato sul palcoscenico e sul grande schermo quello spirito goloso e conviviale che tutti ci invidiano: riscopriamo i gusti dell’italianità, stupendo famigliari e amici con un piatto di spaghetti che non potranno dimenticare.

Dosi per 4-5 persone

  • 4 h di spaghetti numero 5
  • 200 gr di prosciutto cotto tagliato spesso
  • 60 gr di burro
  • 1 carota di medie dimensioni
  • 1 costa di sedano
  • 1 scalogno
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • Parmigiano o altro formaggio grana grattugiato
  • Sale e pepe q.b.
  • 1 tazzina di caffè lungo preparato con gli irresistibili macinati e grani Vergnano

Come preparare degli ottimi spaghetti al caffè

Dopo aver tritato lo scalogno, il sedano e la carota, mettili in una padella col burro e fai soffriggere il tutto a fiamma moderata. Una volta che le verdure saranno dorate, unisci il prosciutto tritato o tagliato a dadini, bagna col vino rosso e prosegui la cottura fino a farlo evaporare. Quindi, aggiungi sale e pepe, versa il caffè lungo e lascia cuocere ancora qualche minuto, in modo da farlo rapprendere.

Nel frattempo, fai bollire gli spaghetti che, una volta scolati, condirai con abbondante grana e col sugo al caffè. Infine, mescola la pasta, servila ben calda e preparati a ricevere i complimenti per un accostamento che lascerà tutti a bocca aperta.

Allora, cosa aspetti a provare il piatto che ti farà esplorare nuove frontiere del gusto? Dopo che l’avrai assaporato, potrai cimentarti anche con tante altre sfiziose ricette,  naturalmente profumate al caffè!

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