L'espresso è una bevanda che si ottiene dalla percolazione di acqua calda ad elevata pressione attraverso la polvere di caffè tostato, macinato e compattato in tempi e volumi precisi.
Il caffè ha diversi strati
Il caffè si costituisce di più strati. Sulla superficie si incontra la crema, un’emulsione composta di sostanze colloidali, micro particelle di sostanze insolubili e polimeri che, grazie alla grande energia fornita dalla pressione, intrappolano piccole bolle di aria a formare una schiuma.
Sotto c’è un invisibile strato di olio, importantissimo in quanto fornisce aromi essenziali e fa da sostegno alla crema. Infine, la bevanda è composta da zuccheri, acidi, materiali proteici, sostanze fenoliche e caffeina, ove a sua volta sono disperse altre bollicine gassose e solidi.
Il caffè espresso va consumato appena pronto
Tutta questa struttura nel suo complesso esalta l’aromaticità dell’espresso. Le sostanze volatili contenute nella bevanda, anche per effetto dell’alta temperatura, vengono rilasciate dalla superficie schiumosa della crema nell’ambiente, verso chi lo degusta.
Lo strato di crema fa in modo che le note aromatiche si disperdano lentamente, trattenendo all’interno il cuore del potenziale aromatico, che si esprimerà sorseggiando la parte liquida. La crema non dura a lungo: per poterlo apprezzare a pieno infatti, bisogna consumare l'espresso appena pronto.
Ecco in uno schema come realizzarlo al meglio
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