Quali sono le nuove tendenze per la colazione al bar

Il mattino ha l’oro in bocca e ciò vale soprattutto al bar, dove il 40% degli introiti, stando alla società di consulenza Formind, deriva dalle colazioni. Ma cosa desidera, oggi, chi consuma fuori il primo pasto della giornata?
A fotografare i trend del settore colazioni ci pensano non solo i dati statistici, ma anche la pubblicità. E se persino il fornaio d’eccezione Banderas, invece di reclamizzare frollini zeppi di burro, da un po’ preferisce concentrarsi sulle fette biscottate, non stupisce che Formind, nel rilevare le preferenze del popolo dei bar, abbia riscontrato un deciso incremento dei prodotti salutistici. Ma cosa significa tutto ciò? E quali sono le 5 tendenze che dovrai considerare, per sfruttare il boom di un consumo che cresce a doppia cifra?

La ripresa del segmento colazione passa dalla qualità: dopo un lungo periodo di flessione, le presenze mattutine nei bar italiani sembrano tornate a crescere. Rispetto al periodo pre-crisi, però, qualcosa è cambiato: le persone, come ha spiegato l’amministratore unico di Formind, per sfuggire alla tentazione del breakfast domestico devono essere incentivate con prodotti che ispirino fiducia. E tu? Sei pronto a offrire ai tuoi clienti qualità e innovazione?
I nuovi prodotti di punta. L’analisi degli scontrini effettuata dal gruppo parla chiaro: se è vero che la passione degli italiani non conosce flessioni e che il classico espresso tiene, spesso accompagnato da qualcosa di dolce, è pur vero che aumenta il consumo di ginseng, nonostante un prezzo superiore del 25%.
Anche l’impennata del tè nero, solitamente associato a pasticceria secca esclusiva, rispecchia il desiderio di qualità. Per quanto riguarda la croissanterie, poi, le preferenze vanno ai cereali integrali e al miele. Insomma, gli avventori vogliono ancora essere presi per la gola, ma con un occhio al gusto e uno alla salute.Cappuccino sì, ma non solo di latte vaccino: se un buon caffè continua a essere ricercato da oltre il 76%della clientela, il cappuccio rimane protagonista della colazione anche se, spesso, non è più a base di latte di mucca. Ad affiancarlo, oggi, ci sono mille opzioni salutistiche o anti intolleranze: dal latte di soia, considerato tra i migliori grazie ai valori nutrizionali e al gusto delicato, si passa al leggero latte di capra, per finire con gli arricchiti che, sebbene non siano indicati per gli allergici, assicurano vitamine e grassi essenziali.
Yogurt e smoothies per un breakfast time a tutta freschezza: se vuoi che il tuo sia un locale all’avanguardia, non dimenticare il fenomeno yogurt che, insieme alle spremute fresche e ai centrifugati, nuovi trionfatori contro succhi iperglicemici, è ormai un must dei salutisti.
Al mattino il bar si svecchia e si tinge di rosa: l’ultimo trend che dovrai tener presente è il cambiamento del pubblico che fa colazione fuori. I locali, la mattina, si riempiono sempre più di donne e giovani sotto i 40 anni che, oltre che con food and beverage all’avanguardia, vanno fidelizzati con le nuove tecnologie. Insomma, stay calm and…be a social barman!

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