Maestra di sci e fondatrice di un movimento che unisce le donne in progetti comuni, Elisa guarda con fiducia ad un futuro "in rosa". E il locale dei sogni, il Filo Rosso a Cesana (Via Roma 22), diventa un bar che sposa il progetto sostenibile Women in Coffee.
Elisa, qual è la tua storia?
Sono una maestra di sci, per anni ho lavorato all’estero ma ho sempre avuto in testa “il ritorno a casa”. Il Covid mi ha obbligata a stare ferma, io che ho sempre vissuto con la valigia in mano, e mi ha costretta a rivedere alcune cose e a trovare il coraggio di reinventarmi.
Ho aperto il locale dei sogni nel mio paesino, nel bel mezzo di una pandemia mondiale, per dare un segnale positivo in primis a me stessa.
Come è iniziata la tua avventura con Caffè Vergnano?
Ho aperto il bar cercando il più possibile di avere prodotti locali e quindi perché non il Caffè Vergnano?
Ero rimasta piacevolmente colpita da un'intervista di Carolina durante la prima quarantena. Poi l'avventura dell’Apecar a Torino, in piena pandemia, mi ha fatto innamorare dell'azienda. Così, quando sono riuscita a realizzare il mio piccolo sogno, ho pensato che la filosofia di Caffè Vergnano si sposasse bene con la mia.
Perchè hai voluto Women in coffee per il tuo locale?
Ho chiesto l’attivazione del progetto perché - sarò probabilmente una goccia nell’oceano - sono convinta che “when women support each other incredible things happen”.
Il mio è uno staff tutto al femminile, composto da me e da altre due donne.
Credo nelle donne e nella loro forza. Tra le mie varie esperienze, sono particolarmente orgogliosa di un progetto che si chiama alsothegirlscandoit ("anche le ragazze possono farcela") ed era inizialmente incentrato sullo sport. Ora è un movimento social che mira al supporto e alla condivisione tra donne di molte cose, da una scalata alla riuscita nell’ambito professionale. Ogni piccolo passo fatto insieme è sicuramente una grande vittoria.
Credi che la tua clientela apprezzerà questo cambiamento?
Ne sono certa. Il rosa qui è in coordinato anche con le mascherine!
In questo mese in cui il locale è rimasto aperto ho trovato tanta solidarietà tra i clienti e sono sicura che verrà apprezzato anche questo gesto. Aspettando un mondo con una nuova normalità, punto a diventare un punto di riferimento per chi come me ama le cose semplici ma fatte con amore.
Leggi le storie di Francesca e di Chiara e del loro bar sostenibili Women in Coffee.
Scopri qui la diretta di Elisa fatta su Instagram in occasione dell'8 marzo