5 caffè on the road in Australia
Il viaggio, di tazzina in tazzina, di Carolina Vergnano nella terra dei canguri. Passando dal n°1 caffè, terribile, al n°5 vista coccodrilli, ecco cosa ordinare a Melbourne, Sidney e Adelaide.
Il primo caffè australiano è una delusione. Mi trovo a Melbourne, seduta in uno splendido cafè lungo le sponde dello Yarra River e chiedo un generico caffè. Mi ritrovo costretta a bere un americano in tazza grande, acido e bollente. Capisco in uno sguardo che per ritrovare il mio solito caffè dovrò aggiungere almeno due parole: espresso, ristretto.
Al terzo caffè trovo finalmente un espresso, quello vero. Cammino in Jetty Road, nel quartiere Glenegl di Adelaide e mi imbatto in una bella facciata nera di un’elegante caffetteria. Entro alla ricerca di un espresso, e vengo piacevolmente sorpresa da una fila ordinata di tazze nere sopra la macchina. Familiari, sono le nostre! A sorpresa ritrovo proprio lo stesso caffè che bevo tutte le mattine, un Caffè Vergnano. Ovviamente, buono.
Al quarto caffè, su consiglio della mia amica Csaba, prenoto con largo anticipo una colazione da Bill’s, il locale di Bill Granger nel quartire di Darlinghurst a Sydney. Lui e questo ristorante in particolare sono famosi per le colazione, un vero rito australiano che da qui è stato esportato un po’ in tutto il mondo.
Scelgo dal menù uova soft boiled, e un avocado olio e limone. Ovviamente ordino anche un caffè in tazza grande, e così il tutto diventa una bellissima esperienza, memorabile.
Assaporo il quinto e ultimo caffè in un area picnic a Cardwell, una piccola città costiera infestata dai coccodrilli marini. La scelta è obbligata, il bar è uno solo, affollatissimo. Scelgo un crab sandwich (gustosissimo tramezzino a base di polpa di granchio) e un caffè doppio in tazza grande.
Lo sorseggio ripensando alla meravigliosa vacanza, alla natura qui cosi selvaggia e dominante, carica per affrontare un altro anno pieno di nuove sfide e progetti (ovviamente, a base di caffeina).