Tramezzini, focacce e panini: suggerimenti sfiziosi per il bar

Giornate frenetiche, ritmi di lavoro serrati e la clessidra del tempo della pausa pranzo con pochi granelli di sabbia: tutti fattori che spingono sempre più persone a consumare il pasto di metà giornata fuori casa, al volo nel primo bar.

Il trucco c’è e si intravede … tra due fette di pane

Sono lontani, per fortuna, i tempi del fast food da battaglia, quando il sogno di ritagliarsi lo spazio per un pasto gustoso e sano si spegneva tristemente in qualche morso all’insipido toast appena scottato, rigorosamente in piedi al caffè sotto l’ufficio. Finalmente oggi anche il palato del consumatore di pasti veloci trova la sua soddisfazione. Accanto alla gastronomia, che propone piatti caldi sfornati sul momento, i bar offrono un’ampia selezione di panini imbottiti, tramezzini fantasia, baguette, focacce e piadine gustose. Il segreto sta nella materia prima, innanzitutto nella qualità delle farine, che devono essere di prima scelta e genuine come da antica tradizione: ecco allora pronti da farcire i robusti pani integrali al farro, orzo, segale o avena; o, ancora, i prodotti da forno a base di farine di ceci, kamut, mais o riso per chi è costretto a un pasto gluten free.
Passando poi al pezzo forte, rappresentato dalla farcitura, a comporla troviamo abbinamenti insoliti di ingredienti e sapori ricercati. Gli affettati? Non più solo i salumi d’ordinanza, arrostini e salami, le varianti cotto/crudo del prosciutto o al massimo l’ardito fumé dello speck. Gli insaccati per l’imbottitura spaziano dal cinghiale al cervo, passando per i paté speziati ed aromatici. Anche il mare fa la sua parte: tranci affumicati, crudo di pesce e deliziosi crostacei insaporiscono tramezzini e tartine serviti al buffet di caffè e bar.

Sfizio e gusto con mousse e salse

Ingredienti diversi tra loro, per essere sapientemente combinati, necessitano di un amalgama che ne esalti il gusto e valorizzi la ricetta. La soluzione è nella scelta della salsa o della crema spalmabile. Ce n’è per tutti i gusti: un pizzico di esotismo negli yogurt profumati alle erbe e alle polveri d’oriente, creme vegetali e mousse a base di tahina, l’irrinunciabile crema di sesamo, arricchite di semi oleosi, o le varianti regionali del pesto. Senza dimenticare intingoli e salse a base di formaggio che vedono protagonisti, accanto al grana più tradizionale, caprini, erborinati e formaggi di pecora, freschi o stagionati.

Vegani per passione

Per i salutisti e i puristi del sandwich bio invece linee vegane e farciture di prodotti a km zero rappresentano una valida alternativa a una scodella fumante di zuppa contadina o all’insalatona variegata. Ecco allora la ricca proposta della salutare gastronomia di ultima generazione:

  • affettati vegetali
  • paté di verdura da spalmare su bruschette e tartine
  • deliziose creme a base di ortaggi e legumi, magari arricchite con tofu e insaporite da erbe aromatiche.

Il tutto rigorosamente proveniente da coltivazioni biologiche certificate, e frutto della lavorazione di materie prime di stagione.

 

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