Entrano oggi in vigore le regole e i divieti per la ristorazione, secondo le direttive del Dpcm che entra in vigore oggi, 6 novembre 2020, con validità fino al 3 dicembre.
Le regioni restano nelle zone indicate per minimo 2 settimane, poi vengono ridefinite le assegnazioni che possono essere confermate o meno per le 2 settimane successive.
Colori delle regioni: regole e divieti diversi per la ristorazione
In tutta Italia - coprifuoco dalle 22 alle 5, salvo per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
ZONA ROSSA
LOMBARDIA, PIEMONTE, CALABRIA, VAL D’AOSTA.
Attività di ristorazione: CHIUSE
Aree servizio, negozi alimenti e bevande nelle aree di servizio lungo le autostrade, negli ospedale e negli aeroporti: APERTE
Mense e attività di catering continuativo: APERTI
Servizio Asporto: CONCESSO FINO ALLE 22, ma divieto di consumare sul posto o nelle vicinanze.
Consegne a domicilio: CONCESSE, SENZA LIMITI DI ORARIO
Centri commerciali: CHIUSI (tranne i negozi di generi alimentari e le altre attività essenziali presenti all’interno: edicole, farmacie, parafarmacie, tabacchi).
Negozi al dettaglio: CHIUSI (tranne alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole, parrucchieri e barbieri).
ZONA ARANCIONE
PUGLIA, SICILIA
Attività di ristorazione: CHIUSE
Mense e attività di catering continuativo: APERTI
Servizio Asporto: CONCESSO FINO ALLE 22, ma divieto di consumare sul posto o nelle vicinanze.
Consegne a domicilio: CONCESSE, SENZA LIMITI DI ORARIO
Centri commerciali: APERTI, ma chiudono nei festivi e nei prefestivi (tranne i negozi di generi alimentari e le altre attività essenziali presenti all’interno: edicole, farmacie, parafarmacie, tabacchi).
ZONA GIALLA
Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Friuli Venezia Giulia, oltre alle province autonome di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto.“
Attività di ristorazione: APERTE DALLE 5 ALLE 18
Aperte anche la domenica a pranzo.
Resta la regola del massimo 4 persone per tavolo
Servizio Asporto: CONCESSO FINO ALLE 22, ma divieto di consumare sul posto o nelle vicinanze.
Consegne a domicilio: CONCESSE, SENZA LIMITI DI ORARIO
Centri commerciali: APERTI, ma chiudono nei festivi e nei prefestivi (tranne i negozi di generi alimentari e le altre attività essenziali presenti all’interno: edicole, farmacie, parafarmacie, tabacchi).