Come si beve il caffè in Giappone

Il Giappone è ricco di tradizioni: dai bagni termali alle geishe, dal coloratissimo Capodanno alla mitica cerimonia del the. Anche il caffè, però, ha ormai un posto d’onore nel cuore dei nipponici che, ovviamente, lo preparano ad arte!

In un mondo dove tutto è globalizzato e noi occidentali ci siamo da tempo innamorati del the verde, i giapponesi non potevano che riscoprirsi fan del caffè, di cui sono oggi i terzi consumatori al mondo. Ma, come sottolineato da un amatore del posto, “il Paese del Sol Levante ha un modo unico di adottare le culture straniere”: se la spada diventa Kendō e l’autodifesa Judō, ecco le 7 particolarità di quella che si potrebbe definire caffèdō!

-Il caffè come esperienza: stando alla coffee artist Miki Suzuki, i nipponici amano esplorare gusti nuovi. Per questo, le ricette con aromi insoliti o schiume alla spina vanno alla grande, alla faccia del tradizionalismo!
A cup of Joe, please!: come bevono il caffè i giapponesi? Perlopiù all’americana! La Starbucks, come la locale Doutur, vanta oltre mille punti vendita e ha cambiato le abitudini di consumo, promuovendo il takeaway e trasformando la pausa caffè in un momento ricreativo e tecnologico.
Caffetterie old school: se i giovani si ritrovano soprattutto in locali stile New York, molti adulti preferiscono ancora i bar col bancone in legno. E come dare loro torto? Oltre a rimanerci per ore, in questi spazi raccolti ed ospitali possono fumare sigarette, assistere a performance musicali e poetiche e, soprattutto, assaporare caffè preparati con cura maniacale!
Caffè da passeggio: se da noi le quotidiane tazzine si assumono in momenti prefissati, in Giappone i soft drink al caffè si bevono tutto il giorno, persino durante i pasti. Anche per questo, oltre che per i prezzi, le macchinette automatiche che distribuiscono lattine sono cinque milioni e, insieme al noto frizzante sparkling coffee, offrono bevande dietetiche: i caffeinomani attenti alla linea sono avvisati!
Il buongiorno si vede dal caffè: anche in Giappone, almeno tra i più giovani, l’oro nero è diventato la sveglia mattutina. I ragazzi hanno bandito the verde e miso a favore della colazione occidentale, dove non manca mai un cappuccino accompagnato da qualche donut, per unire alla dose di caffeina la giusta quantità di dolcezza!
Addio alla moka: se fuori casa il caffè viene preparato con i metodi della French Press e dell’Aeropress, in ambito domestico scordatevi la moka! I giapponesi si ispirano infatti al rito del the: l’acqua bollente viene versata su un filtro in bustina da lasciare in infusione, in omaggio alla vecchie abitudini, sempre dure a morire!
Home, sweet home: bevanda di nicchia, l’espresso italiano si trova anche dall’altra parte del mondo, servito in piccoli locali eleganti e raffinati, dove ritrovare il gusto dei nostri brand, unito all’eleganza e all’aria di casa

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