Che cosa è il Pour over Coffee

Nato negli Stati Uniti e divenuto una specialità in diverse città nordamericane come Portland, il Pour over Coffee rappresenta una variante del tradizionale caffè filtrato americano. Viene privilegiata la preparazione manuale per evitare di alterare il gusto della bevanda.

Conosciuto anche come “hand drip coffee”, il Pour over Coffee si caratterizza per l’inserimento dei grani di caffè appena macinati in un filtro contenente della carta filtrante e posto a sua volta all’interno di una tazza dotata di un foro.

Una volta livellato il caffè viene versata dell’acqua bollente, poco per volta. A quel punto non rimane altro che attendere che il caffè attraversi il filtro, goccia dopo goccia, finendo nella tazza di chi deve consumare la bevanda. A seconda delle dimensioni del filtro il procedimento dovrà essere ripetuto per un certo numero di volte. Richiedendo più tempo rispetto a quello necessario per ottenere un comune espresso, questo caffè risulta la scelta ideale per quelle persone che hanno a disposizione qualche minuto libero da dedicare ad una bevanda diversa dal solito.

Sebbene sul mercato sia possibile acquistare macchine automatiche concepite appositamente per il Pour over Coffee, ancora oggi sono molti i cultori della preparazione manuale. Tale scelta, infatti, mette in risalto le capacità di scegliere le quantità e le tempistiche ideali. Adottando una macchina automatica, invece, molte delle variabili in gioco sono inevitabilmente ingestibili. Occorre anche tenere conto che, per alcuni semi di caffè, sia la temperatura standard che il tempo impostato per l’estrazione non permettono di ottenere la bevanda desiderata servendosi di una macchina automatica.

Come preparare un Pour over Coffe perfetto

In linea generale, per preparare un Pour over Coffee, è necessario utilizzare 60 grammi di caffè per ogni litro d’acqua, oppure un cucchiaio di chicchi di caffè per ciascuna tazza di acqua. Questo significa 15 grammi di caffè e 250 ml di acqua per ogni persona. Tieni presente che l’intera operazione avrà una durata di circa 2 minuti. Prima di iniziare, accertati di avere a disposizione un macina-caffè di qualità; questa scelta assicurerà una macinatura di ottimo livello.
È preferibile macinare il caffè in modo che la grana sia tra il fine e il medio.

Come prima operazione risciacqua il filtro, quindi posizionalo all’interno del cono. Aggiungi il caffè macinato, livellalo con un cucchiaino e pratica una piccola “buca” al centro. A questo punto aggiungi acqua sufficiente per bagnare tutto il caffè presente, quindi attendi una trentina di secondi. Continua versando acqua molto lentamente, iniziando dal centro del filtro e spostandoti verso i bordi con movimenti concentrici. Interrompi l’operazione una volta raggiunta la quantità desiderata. L’acqua impiegata dovrà avere una temperatura di circa 200 gradi. Una volta che avrà attraversato il filtro, da sciacquare prima dell’uso, il liquido finirà nella tazza e la bevanda sarà pronta.

L’apprezzamento crescente di questo caffè ha portato le aziende del settore a realizzare filtri appositi. Tra questi è possibile acquistarne di inossidabili, che hanno il vantaggio di essere riutilizzabili.

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