Let’s celebrate Coffee!

Celebrare è una parola che porta con sé molti significati.

Nel suo utilizzo più comune è legato a eventi o riti di tipo religioso, ma c’è un’altra origine che rende questa parola perfetta per il nostro tema del mese.

Sapete che secondo la Treccani, nell’etimologia di questo verbo c’è anche il significato di “affollato” e “rendere affollato”?

Per dirla con un approccio contemporaneo, è un termine che ha a che fare proprio con quel concetto di assembramento che, nel momento storico che stiamo vivendo, ci impone prudenza, rispetto delle regole e – più che mai – buon senso.

Ci siamo chiesti “come possiamo celebrare il caffè nel mese dell’International Coffee Day in un momento in cui le distanze fisiche ci regolano nel quotidiano?”

Noi abbiamo scelto di farlo rispettando le distanze fisiche, ma accorciando quelle sociali e andando alle origini di questa materia. Perché il caffè è una bevanda che unisce, abbatte le distanze e crea convivialità. Da sempre va oltre le culture, supera le generazioni, si lega in modo indissolubile a ricordi del passato e rituali del presente.

Noi vogliamo celebrarlo così, il nostro caffè. Con un viaggio su Instagram che parte dalle piantagioni, che ci racconta da dove tutto inizia e che arriva ai giorni nostri. Ai nostri piccoli gesti quotidiani che, in modo automatico, diventano parte integrante della nostra vita.

Perché ci piace pensare che celebrare il caffè voglia dire apprezzare fino in fondo i piccoli gesti della nostra esistenza: il piacere della prima moka la mattina presto quando ancora tutti dormono, l’espresso del bar per una pausa durante il lavoro, il filtro o la french press che ci accompagnano durante lo studio o lo smart working.

Dal gesto al ricordo scavato nella memoria, il passo è breve. Chi non porta con sé l’immagine di una caffettiera sul fuoco a casa della mamma, nonna o zia o il suono del cucchiaino he sbatte sul bordo delle tazzine del servizio buono o il vassoio dei pasticcini sulla tavola apparecchiata per il pranzo della domenica?

Insomma, il caffè è senza tempo, senza età e senza confini. Per questo il nostro racconto si allarga, in modo ampio fino ad abbracciare intere famiglie e generazioni, stili di vita, abitudini e quotidianità.

Questo mese è partito proprio con una routine, decisamente particolare e insolita: quella di @nickpescetto content creator e instagrammer che ha realizzato per noi un video dove ci racconta come il caffè faccia parte della sua quotidianità: tra editing e free ride!

E ancora, abbiamo fatto squadra con Valentina e Luca (aka @specialy_pal ) per disegnare un quadro decisamente divertente di quanto ne sa e di come beve il caffè la Gen Z, i giovanissimi nati dopo il 1995.

Il risultato di questa collaborazione arriverà sui nostri canali social la seconda metà di Ottobre. Stay tuned!

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