Il pisolino dopo il caffè

Rivelazione scientifica sconcertante: per riattivare la mente un espresso è utilissimo, sì, ma da bere prima di schiacciare un pisolino.

Caffè o pisolino? La questione è sempre stata molto dibattuta fra due scuole di pensiero avverse. C’è chi consiglia la pennica a metà giornata, per riposare la mente e riattivarla per un proseguo di giornata più attivo e produttivo, e chi pensa che interrompere lo slancio sia controproducente, e consiglia invece una bella tazza di caffè per riaccendere la mente. Pare che non avessero ragione entrambi visto che la formula per performance mentali, e fisiche, eccellenti stia nell’unione proprio fra caffeina e sonno. Si chiama coffenap (unione delle parole caffè e pennichella in inglese) e pare sia uno strumento potentissimo per migliorare il proprio rendimento lavorativo lungo la giornata.

La caffeina è sempre stata considerata la nemica del sonno ma per capire il motivo scientifico di questa scoperta, prima è necessario capire l’effetto che caffeina ha sul tuo corpo. Quando sei sveglio, una sostanza chimica chiamata adenosina si accumula nel cervello e più sei stanco e da più tempo sei sveglio, più adenosina si accumula. Quando si dorme la quantità di adenosina nel cervello diminuisce, fino a riportarci di nuovo alla veglia. La caffeina ha una struttura molto simile a quella della adenosina e così si lega alle stesse parti del cervello, impedendo all’adenosina di farlo. Si percepisce così l’effetto energetico della caffeina e non la sonnolenza provocata dalla adenosina.

Quando si dorme per più di 20 minuti o giù di lì, il cervello comincia a entrare in stadi più profondi del sonno da cui è più difficile risvegliarsi. Ecco perché il pisolino migliore è quello  che riesce a cancellare l’adenosina nel cervello, senza che si arrivi al punto dell’”inerzia del sonno”. L’effetto della caffeina comincia esattamente  circa dopo 20 minuti dall’assunzione, quindi, se si beve una tazza di espresso prima di coricarsi ci farà svegliare al momento perfetto, quando siamo già privi di adenosina ma prima che il sonno si impossessi di noi troppo a lungo.

Se non ci credete, alla Loughborough University del Regno Unito hanno testato gli errori di guida compiuti con  simulatore, dopo un caffè+pisolino di 15 minuti, dopo solo un caffè, solo un pisolino, o dopo una tazza di decaffeinato (per provare l’effetto placebo).  I risultati di chi aveva fatto un caffè+pisolino sono stati i i migliori, come conferma  un altro studio condotto in Giappone dove i partecipanti hanno superato brillantemente dei test di memoria dopo un coffenap rispetto a chi aveva solo riposato o solo bevuto una tazza di caffè.

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