Il caffè che fa dimagrire

Sembra ormai assodato: la caffeina fa dimagrire e il rito del caffè può trasformarsi allora in un accorgimento piacevole e utile per chi vuole perdere peso. Se è vero che non bisogna abusarne, è altrettanto importante rimarcarne gli effetti benefici, soprattutto per la linea.

Va evitato però l’eccesso: se si assume troppo caffè si rischia di perdere il sonno e di sovraeccitare il sistema nervoso, oltre a infiammare le mucose gastriche. Alla giusta dose invece, cioè un massimo di tre/quattro tazzine al giorno, aiuta ad aumentare la concentrazione, stimola i riflessi e brucia i grassi. Responsabile di questa “magia” è la caffeina, che accelera il metabolismo basale anche fino al 25% in più: nel dettaglio spinge il corpo a rilasciare catecolamine (neurotrasmettitori) e agisce sul tessuto adiposo. Si rivela quindi un ottimo ausilio per ritrovare la linea, soprattutto se viene associata a una dieta mirata e a una discreta attività fisica, non tralasciando mai un consulto con il proprio medico di fiducia. La quantità assumibile può arrivare a 500 mg. Per comprendere meglio l’entità dell’assunzione, basta pensare che una tazzina di caffè presa al bar contiene circa 60 mg di caffeina. Per la moka fatta in casa il quantitativo sale fino a raddoppiare: saranno sufficienti quattro tazzine al giorno, da bere senza zucchero o latte e a stomaco vuoto.

La caffeina è utilizzata anche nelle linee cosmetiche che aiutano a perdere peso, sotto forma di microcapsule contenenti il principio attivo. Esistono già da molto tempo in commercio guaine o creme specifiche: contro gli inestetismi della cellulite è particolarmente efficace perché aumenta il flusso del sangue e riduce la ritenzione idrica, diminuendo la quantità di liquidi nelle cellule. La stimolazione della circolazione ha una funzione anche rassodante e snellente. Oltre all’effetto sui tessuti, aiuta a combattere le scorie che si annidano nella pelle in virtù della sua elevata capacità esfoliante(per questo utilizzo vanno benissimo anche i fondi di caffè).

Ma l’efficacia del caffè come bruciagrassi va anche oltre: sembra infatti che una tazza di ottima miscela accompagnata da un pezzetto di burro, messo nella tazza al posto dello zucchero,  aiuti a dimagrire. Questo mix di caffeina e di proteine ha un nome: si chiama “bulletproof coffee” e, consumato a colazione, aiuta a non cedere alla tentazione di spuntini durante la mattinata e di arrivare alla pausa pranzo con un appetito non eccessivo.  Il caffè aiuta, quindi, a mantenere una eccellente forma fisica: quelle sfumature che virano dal marrone al rossiccio, quell’aroma intenso e quel profumo penetrante hanno un ruolo determinante nella vita di tutti.

La famigerata caffeina allora, contenuta nel caffè e in molte altre bevande come il tè o alcune bibite gassate, è un ottimo bruciagrassi e non va demonizzata per le conseguenze negative sull’organismo. Gli studi e l’esperienza hanno infatti dimostrato che, se presa con moderazione e magari con l’ausilio di uno specialista, può far bene e non reca danni. Tutto sta nell’evitare esagerazioni, che fanno male sempre e in qualunque circostanza.

Condividi l'articolo

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *