Caffè e formaggio? Si può!

Ci sono regole di famiglia che non possono essere infrante. I fagioli si abbinano solo con la salvia, i ceci con il rosmarino. I funghi si fanno con aglio e nepitella, i pomodori vanno con il basilico, mai con la salvia. Sono cresciuta nel rispetto di queste regole, credendo che questi fossero gli abbinamenti giusti, scolpiti nel granito.

Poi ho aperto il blog, ho incontrato blogger da tutto il mondo e mi sono resa conto che gli abbinamenti sono flessibili, seguono le mode, i gusti personali ma anche la chimica e l’analisi sensoriale.

A quel punto ho comprato un libro, The flavour thesaurus, dove Niki Segnit ha preso in esame 99 sapori – dall’aglio alla patata, dal cetriolo al manzo, al caprino, all’agnello e li ha raggruppati in centinaia di abbinamenti, ognuno accompagnato da un piccolo e brillante approfondimento, pieno di gusto e idee interessanti.

Grazie a questo libro, ad esempio, ho scoperto che more e mele fanno la confettura perfetta.

Mele e more sono come Simon and Garfunkel. Carriere da solisti perfettamente rispettabili, insieme possono far tutto esaurito a Central Park. Simon è la mela, il partner dominante. La mora fa le note alte. Le more hanno un loro carattere speziato, anche se non perfettamente riconducibile ad una spezia in particolare.

Anche sul caffè Niki Segnit è una lettura interessante per chi è curioso di provare nuovi abbinamenti.

La prima caratteristica che emerge è che il caffè ha una nota tostata che lo fa facilmente abbinare a noci, mandorle e nocciole. Chi rifiuterebbe la mattina una buona tazza di espresso con un croissant alle mandorle spolverato di zucchero a velo?

Questo è un abbinamento che possiamo facilmente identificare, ma avreste mai pensato alla carne rossa? Nel Sud degli Stati Uniti il caffè viene solitamente usato per marinare la carne. Il risultato? un pronunciato ricordo di selvaggina, che conquista anche i più scettici degli abbinamenti insoliti.

Caffè e ribes nero sono due elementi che spesso si ritrovano nelle degustazioni di un buon vino. Perché non provare una golosa coppa estiva con con meringa, sorbetto al ribes nero, panna montata e caffè? Sa di vacanze in montagna in estate, dove la panna è piena del gusto del latte, dove l’aria buona accende l’appetito e i frutti di bosco sono freschi e succosi.

Caffè e cardamomo è un abbinamento già provato, approvato e amato, così come con il cioccolato e la cannella. Rimanendo in tema di spezie, che ne dite dello zenzero? Alla fine del diciassettesimo secolo nelle case da caffè inglesi il caffè nero veniva spesso servito con l’aggiunta opzionale di zenzero, noce moscata, cardamomo o menta. Ancora oggi nello Yemen si prepara un tè fatto con il guscio del caffè e lo zenzero.

Per ultimo, Niki Segnit propone un abbinamento del tutto insolito, caffè e formaggio di capra. Voi avete mai provato?

 

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