Crêpes originali al profumo di arancia: la ricetta di Fico e Uva

Alzi la mano chi, parlando di crêpes, non pensa a Parigi. O anche solo alle sere d’estate quando, passeggiando, magari in riva al mare, capita di incontrare venditori ambulanti che ne preparano di continuo, sprigionando un dolce profumo che si avverte anche a distanza.  Ebbene, sappiate che non è necessario spostarsi nella capitale francese o aspettare l’estate per mangiarne. Anzi, non serve nemmeno uscire di casa. Oggi, infatti, vi proponiamo la ricetta di Fico e Uva per preparare delle crêpes originali al profumo d’arancia dall’aspetto tipicamente natalizio. Inoltre, vi suggeriamo dei trucchi sempre validi per realizzarle nella vostra cucina.

Come fare le crêpes

Prima di conoscere la ricetta delle crêpes originali di Fico e Uva, vi diamo alcuni suggerimenti che potranno tornarvi utili sia nel caso in cui decidiate di preparare la versione dolce che nel caso in cui preferiate provare quella salata. 

Niente grumi nell’impasto

Il nemico numero uno delle crêpes è senz’altro l’antiestetica e poco gradevole pallina di farina che può formarsi nell’impasto se non è ben lavorato. Per evitare i grumi è necessario impastare con una frusta e inserire gli ingredienti un po’ alla volta. Inoltre, è utile setacciare la farina, inserirla anch’essa un po’ per volta e mescolarla con la frusta. Se, nonostante tutte queste accortezze, vi rendete conto che nell’impasto si sono formati i grumi, il nostro suggerimento è quello di metterne un mestolo alla volta in un colino e, quindi, girare delicatamente con un cucchiaio di legno fino a renderlo liscio. 

L’importanza del riposo

Dopo aver preparato l’impasto, è importante lasciare che riposi per almeno mezz’ora: questo consentirà alla farina di rilasciare tutto l’amido. Se ben conservata in un contenitore ermetico, potete anche preparare la pastella il giorno prima. 

La padella giusta per le crêpes

 ricetta crepes originali

Per preparare una crêpe a regola d’arte è importante avere la padella giusta. Il fondo antiaderente è indispensabile per evitare di bruciare l’impasto durante la cottura. Anche l’altezza è fondamentale: una padella dai bordi troppo alti, infatti, non vi consentirà di girare agevolmente la crêpe a metà cottura. Attenzione, infine, al diametro: se scegliete una padella molto larga, dovrete mettere più impasto; al contrario, dovrete diminuire la quantità con una padella più piccola, per evitare di avere una crêpe troppo alta. 

La temperatura

Prima di versare l’impasto, fate scaldare la padella fino a renderla ben calda. Allontanatela dal gas mentre versate la pastella e roteatela immediatamente per distribuire il composto su tutta la superficie. Questa operazione può sembrare banale ma è importante: se la temperatura fosse troppo alta, infatti, la pastella inizierebbe a solidificarsi al centro senza darvi il tempo di distribuirla su tutta la superficie. Se, al contrario, fosse troppo fredda, rischiereste di dare una cottura non omogenea all’impasto. 

Fate in modo, inoltre, che la pastella abbia lo stesso spessore su tutta la superficie della padella e, se dovesse rimanere qualche spazio vuoto, siate veloci nel versare qualche goccia proprio dove serve. Controllate sempre la temperatura prima di proseguire con una nuova crêpe. Non dimenticate, infine, di ungere la padella ogni tanto con una noce di burro. 

E ora la farcitura

 crepes originali dolci

Una volta che avete preparato le crêpes, non vi resta che farcirle: potete scegliere la versione dolce, con cioccolata, crema o marmellata, ma anche semplicemente con zucchero o frutta. Oppure potete optare per la versione salata, riempiendola con salumi e formaggi. L’impasto, infatti, si presta a entrambe le versioni. Potete anche pensare a un menu completo a base di crepes, partendo dal salato e terminando con il dolce. In questo caso, potreste richiuderle a fagottino e sistemarle una accanto all’altra per ripassarle in forno poco prima di portarle in tavola. 

Crêpes originali ad alberello al profumo di arancia: la ricetta di Fico e Uva

Dopo aver scoperto quali sono i trucchi da seguire per preparare delle crêpes perfette, vediamo la ricetta che Fico e Uva ci propongono in versione natalizia: la forma, ad albero di Natale, è perfetta per questo periodo di feste, mentre la scorza d’arancia donerà al vostro piatto un profumo adatto a questa stagione. Ecco come realizzarle. 

Ingredienti per 10 crêpes con pentola da cm 26

  • 500 ml di latte parzialmente scremato
  • 200 g di acqua
  • 250 g di farina 0
  • 4 uova
  • 1 pizzico di sale
  • 40 g di zucchero
  • q.b. di scorza di arancia bio
  • q.b. di burro per ungere

PER LA DECORAZIONE

  • q.b. di chicchi di melagrana
  • q.b. di zucchero a velo
  • q.b. di cioccolato fondente fuso
  • q.b. di piccole meringhe

Procedimento

  1. In una ciotola grande setacciate la farina e unite il pizzico di sale. Rompete le uova in un piatto e sbattetele velocemente prima di versarle al centro della ciotola con la farina. 
  2. Unite l’acqua e il latte e aggiungete lo zucchero fino a scioglierlo. Iniziate a inglobare a filo, continuando a mescolare con una frusta da cucina, fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi. Aggiungete la scorza dell’arancia, grattugiata fine. Coprite e lasciate riposare per circa 40 minuti. Mescolate l’impasto prima di procedere alla cottura delle crêpes. Ungete con il burro una padella antiaderente dai bordi bassi e iniziate con l’aiuto di un mestolo a cuocere le singole crêpes per 2-3 minuti per lato, girando e proseguendo dall’altra parte. Togliete le crêpes e impilatele su un piatto separandole con un pezzetto di carta forno. Ogni due crêpes, ungete nuovamente la padella. 
  3. Una volta pronta, tagliate ogni crêpes a metà e ripiegatela ad alberello, decorandola con del cioccolato fondente, dei chicchi di melagrana, delle piccole meringhe e dello zucchero a velo.

Abbinamento con il tè nero

Il Natale è una tazza calda tra le mani, con il profumo del bergamotto della migliore qualità di Tè nero in foglia di THÈspresso1882. E anche la crêpes, con pochi tocchi, si chiude in un abbraccio a formare un alberello, per dare un tocco di magia e di incanto alle colazioni di questi giorni speciali.

Condividi l'articolo

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *