Barista perfetto: le regole

Galateo del perfetto barista: 10 buone pratiche da seguire

Vuoi essere un barista perfetto? Ricorda che spesso, il cliente rispecchia il gestore, condividendone i valori, la filosofia e lo stile che caratterizza il locale. Se desideri una clientela gentile e amabile, sappi attirarla nel tuo bar! Come? Ecco il decalogo di buone maniere e consigli utili per gestire al meglio la tua attività, giorno dopo giorno.

La qualità, prima di tutto

Vuoi evitare le lamentele e i feedback negativi, che indurrebbero gli avventori del tuo bar a scegliere quello di fronte la prossima volta che hanno voglia di un caffè? Riserva loro solo prodotti di prima scelta, a partire dall’espresso. Prova la vetrina di prodotti bar di Caffè Vergnano: resteranno deliziati! Il sorriso sulle labbra, sempre: la vita ti sorride se tu sorridi a lei; lo stesso vale per il tuo cliente. Perfino il più taciturno e scontroso, piano piano, si scioglierà e ricambierà il sorriso, se non ti stanchi di essere cordiale e allegro nell’approcciarlo. Esistono tecniche semplici e vincenti per guadagnarti il favore di ogni tipologia umana. Una di queste, sicuramente, è instaurare da subito una cordiale familiarità con chi frequenta il tuo bar molto spesso. Senza scivolare nell’eccesso di confidenza, rivolgiti ai tuoi clienti per nome e da’ loro del tu, se possibile. Sappi poi che il barista perfetto annota ogni particolare: non devi diventare un ficcanaso o sembrare un pettegolo, ma il fatto che tu ricordi dettagli menzionati la volta prima dal tuo cliente, o riesci a indovinarne l’ordinazione prima che apra bocca, è sintomo della tua attenzione nei suoi riguardi. Solitamente l’effetto è lusinghiero e “personalizzante”.

L’Accademia
Caffè Vergnano

Dietro ogni tazzina si nasconde una lunga storia, una famiglia, molte scelte. Si tratta di un saper fare, un’esperienza che si tramanda e si perfeziona da generazioni, in ogni dettaglio.

Galateo del perfetto barista: 10 buone pratiche da seguire

Il tuo bar come una seconda casa

Per mettere il cliente a suo agio, permettigli di ritagliarsi i suoi spazi dentro il locale: se sta parlando al telefono, ad esempio, evita di avvicinarti proprio in quel momento per chiedere se desidera altro, ma attendi con pazienza che abbia terminato la conversazione. Il tuo lavoro di barman ti porta di sicuro a conoscere gran parte della città, o del quartiere, e a intrattenerti spesso con i clienti: attento a non infilarti troppo nel gossip, mantieniti neutrale, se si fa accenno a persone che frequentano il tuo bar ma non sono presenti al momento. Stesso discorso vale per i colleghi del settore, i cosiddetti competitor: non farti bello a loro discapito agli occhi dei tuoi clienti, perché sarebbe controproducente. Il bicchiere d’acqua vicino alla tazzina dell’espresso, le noccioline insieme al Campari, il dolcificante e lo zucchero di canna oltre alla solita bustina di zucchero classico… piccole, grandi accortezze che, insieme, contribuiscono a creare il valore aggiunto.

Il bonus fedeltà

Fidelizzare un cliente significa anche trattarlo con i guanti rispetto a chi passa da lì solo per caso. Proponi abbonamenti caffè, offri un refill del cocktail preferito, oppure organizza lotterie a premi e iniziative riservate in esclusiva agli abitué del locale. Ultima perla di saggezza: chiunque, anche il professionista con più esperienza, non può mai rinunciare a saperne di più sul suo ambito professionale. Per restare aggiornato e diventare veramente un barista perfetto, torna a scuola con i corsi dell’Accademia di Caffè Vergnano!

La didattica
di Caffè Vergnano

Corsi specializzanti di livello accademico e programmi di formazione studiati per trasmettere tutta la cultura, i segreti e la professionalità necessari per continuare a portare nel mondo l’arte del caffè.

Galateo del perfetto barista: 10 buone pratiche da seguire

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