Angolo del barista

Da Venezia a Trapani, passando per la Sardegna, Sicilia e la Liguria, attraversando l’America e la Francia: la nostra tazzina grazie a voi sta facendo il […]

Il caffè è da sempre protagonista assoluto di tantissimi film. Noi ne abbiamo raccolti alcuni, dai più celebri di una volta che hanno fatto la storia […]

La vetrina del bar è un biglietto da visita di fondamentale importanza per la tua attività. Un’anteprima di ciò che il cliente potrà trovare all’interno.

Giornate frenetiche, ritmi di lavoro serrati e il poco tempo a disposizione spingono sempre più persone a consumare il pranzo fuori casa

Riuscire a soddisfare e fidelizzare i clienti del bar è uno dei traguardi più ambiti: per raggiungerlo, può essere utile adottare qualche strategia ad hoc.

Come rendere la sosta per un cappuccino un’esperienza ancora più piacevole? Bastano pochi semplici accorgimenti.

Il modo migliore per sopravvivere all’afa è assumere tanti liquidi. Non solo acqua: succhi, aranciate, tè freddo, cocktail…

Riunirsi tra amici per un drink prima di cena è sempre più di tendenza. L’aperitivo al bar è ormai una piacevole consuetudine per molti italiani.

Da sempre punto di ritrovo per giovani e meno giovani, il bar è una vera e propria istituzione che con il giusto approccio commerciale non conosce crisi.
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Segni particolari: bellissima
La vetrina del tuo bar deve essere bellissima. E lo deve essere in senso oggettivo. Perché, anche in questo caso, esistono degli aspetti oggettivamente belli, universalmente riconosciuti come tali da chiunque, a prescindere dal gusto o dalle inclinazioni estetiche del singolo. E tutto questo è indipendente dalla marca, dallo stile, dai materiali e dalle caratteristiche tecniche della struttura. Ma quali sono le 5 idee originali per allestire la vetrina del tuo bar? Sono idee che vanno ben oltre lo specifico, concetti che poi si ritroveranno in ogni area del tuo locale, nei movimenti del tuo personale, nell'atmosfera che si respira non appena pronunciato il fatidico "buongiorno". Sono idee che hanno a che fare con layout, ordine, pulizia, quantità, qualità e varietà. La successione di queste caratteristiche non segue dei livelli di priorità: sono tutte ugualmente importanti e nessuna di esse esclude l'altra.
I connotati per un grande successo
L'ABC per allestire la vetrina fa parte del tuo DNA e ne avrai rafforzato la conoscenza con l'esperienza, forse con dei corsi di formazione o con i suggerimenti disinteressati di amici o parenti. Lo spazio espositivo deve essere pulito e ordinato all'ennesima potenza. Si tratta di una questione che non può essere considerata un dettaglio. Ne va del tuo lavoro e della sua reputazione. Al contempo deve essere abbondante per quantità e varietà: mai lasciare spazi vuoti.
- Descrizione personalizzata del prodotto. "Verba volant, scripta manent". Un cartellino identificativo originale, per supporto, materiale e calligrafia. Un'indicazione con il nome del prodotto che parla anche di te.
- Composizioni di frutta. In ogni periodo dell'anno madre natura ci offre frutta fresca in gran quantità. Esponila con gusto e personalità per suggerire uno spezza-fame gradito in ogni momento della giornata. Di combinazioni ve ne sono di infinite.
- Un richiamo al periodo dell'anno. Calendario alla mano, identifica il periodo che stiamo vivendo e ricavane spunti per colazioni, snack o semplici assaggi. Tra feste comandate e non, le ispirazioni non possono mancare.
- Prodotti a chilometri zero. Piacciono a tutti, a te per primo. Un angolo se lo guadagnano sempre e parlano della tua attenzione alla ecosostenibilità. Dei semplici addobbi floreali, poi, daranno un valore aggiunto di grande spessore.
- La specialità della casa. Sceglile ed esponile, alternandole, nella tua vetrina con la dovuta puntualità. Per segnalarle all'attenzione dei passanti, scegli un nome vintage e molto più evocativo di quelli di uso comune e il tuo locale sarà ricordato anche per le ricette di una volta.
Giornate frenetiche, ritmi di lavoro serrati e la clessidra del tempo della pausa pranzo con pochi granelli di sabbia: tutti fattori che spingono sempre più persone a consumare il pasto di metà giornata fuori casa, al volo nel primo bar.
Il trucco c'è e si intravede ... tra due fette di pane
Sono lontani, per fortuna, i tempi del fast food da battaglia, quando il sogno di ritagliarsi lo spazio per un pasto gustoso e sano si spegneva tristemente in qualche morso all'insipido toast appena scottato, rigorosamente in piedi al caffè sotto l'ufficio. Finalmente oggi anche il palato del consumatore di pasti veloci trova la sua soddisfazione. Accanto alla gastronomia, che propone piatti caldi sfornati sul momento, i bar offrono un'ampia selezione di panini imbottiti, tramezzini fantasia, baguette, focacce e piadine gustose. Il segreto sta nella materia prima, innanzitutto nella qualità delle farine, che devono essere di prima scelta e genuine come da antica tradizione: ecco allora pronti da farcire i robusti pani integrali al farro, orzo, segale o avena; o, ancora, i prodotti da forno a base di farine di ceci, kamut, mais o riso per chi è costretto a un pasto gluten free.
Passando poi al pezzo forte, rappresentato dalla farcitura, a comporla troviamo abbinamenti insoliti di ingredienti e sapori ricercati. Gli affettati? Non più solo i salumi d'ordinanza, arrostini e salami, le varianti cotto/crudo del prosciutto o al massimo l'ardito fumé dello speck. Gli insaccati per l'imbottitura spaziano dal cinghiale al cervo, passando per i paté speziati ed aromatici. Anche il mare fa la sua parte: tranci affumicati, crudo di pesce e deliziosi crostacei insaporiscono tramezzini e tartine serviti al buffet di caffè e bar.
Sfizio e gusto con mousse e salse
Ingredienti diversi tra loro, per essere sapientemente combinati, necessitano di un amalgama che ne esalti il gusto e valorizzi la ricetta. La soluzione è nella scelta della salsa o della crema spalmabile. Ce n'è per tutti i gusti: un pizzico di esotismo negli yogurt profumati alle erbe e alle polveri d'oriente, creme vegetali e mousse a base di tahina, l'irrinunciabile crema di sesamo, arricchite di semi oleosi, o le varianti regionali del pesto. Senza dimenticare intingoli e salse a base di formaggio che vedono protagonisti, accanto al grana più tradizionale, caprini, erborinati e formaggi di pecora, freschi o stagionati.
Vegani per passione
Per i salutisti e i puristi del sandwich bio invece linee vegane e farciture di prodotti a km zero rappresentano una valida alternativa a una scodella fumante di zuppa contadina o all'insalatona variegata. Ecco allora la ricca proposta della salutare gastronomia di ultima generazione:
- affettati vegetali
- paté di verdura da spalmare su bruschette e tartine
- deliziose creme a base di ortaggi e legumi, magari arricchite con tofu e insaporite da erbe aromatiche.
Il tutto rigorosamente proveniente da coltivazioni biologiche certificate, e frutto della lavorazione di materie prime di stagione.
[post_title] => Tramezzini, focacce e panini: suggerimenti sfiziosi per il bar [post_excerpt] => Giornate frenetiche, ritmi di lavoro serrati e il poco tempo a disposizione spingono sempre più persone a consumare il pranzo fuori casa [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => tramezzini-focacce-panini-suggerimenti-sfiziosi-bar [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2024-07-29 09:54:16 [post_modified_gmt] => 2024-07-29 07:54:16 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/tramezzini-focacce-panini-suggerimenti-sfiziosi-bar/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [4] => WP_Post Object ( [ID] => 68573 [post_author] => 5 [post_date] => 2017-05-18 08:50:25 [post_date_gmt] => 2017-05-18 06:50:25 [post_content] =>Riuscire a soddisfare e fidelizzare i clienti del bar è uno dei traguardi più ambiti: per raggiungerlo, può essere utile adottare qualche strategia ad hoc. Cerchiamo, quindi, di capire cosa fare e come farlo.
Fidelizzare la clientela vuol dire creare un legame, un rapporto che non è a senso unico, ma implica un dare e un ricevere. Tu devi poter far conto sul cliente, il cliente deve ricevere un servizio, per così dire, privilegiato, che gli permetta di avere qualcosa di più allo stesso prezzo.
Un avventore soddisfatto che torna nel tuo locale costa, in termini di pubblicità, meno di un avventore da dover attirare, senza contare che con il suo passaparola diventa a sua volta un ottimo veicolo promozionale.
Tre sono i punti da cui partire:
- Buon prodotto
- Buon servizio
- Buon rapporto qualità/prezzo
Innanzitutto, per far sì che i tuoi clienti siano soddisfatti e desiderino tornare nel tuo locale, il caffè che servi deve essere buono, come materia prima e come preparazione. Si tratta, quindi, di utilizzare le miscele più adatte per ogni tipo di caffè (espresso, lungo, ristretto, macchiato o corretto) e usare nel miglior modo possibile i macchinari a tua disposizione.
Il servizio deve essere educato, attento ai dettagli (tazzina immacolata, tavolino pulito) e sorridente. Un caffè servito da una persona seria o, peggio, adombrata sembra decisamente meno buono!
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Il costo deve essere rapportato alla qualità, senza sminuire la propria offerta ma senza nemmeno sopravvalutarla: in tempi di crisi, optare per un bar meno costoso è un attimo.
I tre punti sopra descritti sono semplicemente la base di ogni tipo di commercio, ma non sono sufficienti a far sì che la clientela scelga sempre il tuo locale. Ecco, quindi, alcuni spunti per raggiungere un buon livello di customer satisfaction.
- Individuare il target di riferimento
- Personalizzare il servizio
- Proporre tessere a punti
La prima indicazione non è così scontata: studia bene la tipologia di clienti del tuo locale nelle varie fasce orarie (impiegati che fanno colazione al bar? Mamme che prendono un caffè dopo aver portato i figli a scuola? Ragazzi che fanno uno spuntino dopo l'allenamento?) e punta su ciò che consumano maggiormente, per offrire una sempre crescente varietà di proposte in linea con quello che solitamente richiedono. Il caffè è un rito e giocare sulle sue sfumature e sugli abbinamenti è sicuramente una buona mossa per avere una clientela affezionata.
Personalizzare il servizio vuol dire conoscere bene i tuoi clienti, saper anticipare le loro richieste e, magari, poter proporre loro qualche golosa novità (l'ultima proposta di farcitura vegana, una miscela di caffè particolare, ecc.). Un avventore che si sente coccolato, e non un numero tra i tanti, sarà felice di continuare a frequentare il tuo bar!
Infine, visti i tempi di magra, puoi anche pensare di istituire una tessera punti, con cui guadagnare un caffè gratuito, uno sconto sulla consumazione o un prodotto da portare a casa.
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Un saluto è d'obbligo
Salutare è un gesto di cortesia che non può essere sottovalutato. Il cliente ha bisogno di noi per completare il suo acquisto, quindi prima o poi si rivolgerà a un membro dello staff. Se possibile, è sempre meglio salutare prima di lui, in modo da non farlo sentire nella posizione di chi ha bisogno di aiuto. Basta anche un semplice buongiorno o buonasera, ancora meglio se accompagnato da un sorriso e da un'espressione del tipo "come posso esserle utile?". Quando una persona varca la soglia di una caffetteria desidera una pausa di relax: essere coccolati significa anche essere degnati di attenzione.Simpatia, cordialità e discrezione
Il cliente del bar è completamente diverso da quello di un negozio di articoli sportivi. Chi va al caffè spesso lo fa per rilassarsi, vedere altre persone, incontrare qualcuno che conosce o stringere nuove amicizie. Il bar è un vero e proprio luogo di aggregazione, e non solo dopo il tramonto. Con questa premessa, non è difficile comprendere come la simpatia sia una qualità apprezzata nel barista. Alcune persone cercano addirittura di attaccare bottone: se si trovassero di fronte un muro di ghiaccio, probabilmente non tornerebbero più! Anche una battuta discreta può essere un ottimo modo per accogliere il cliente: l'importante è non invadere gli spazi altrui, appropriandosi di una confidenza che ancora non è stata concessa. [shortcode-banner-accademia]Cura e pulizia dell'ambiente
Un locale pulito e ben arredato è un luogo dove è piacevole trascorrere del tempo, da soli o in compagnia: tavolini impeccabili, un menu chiaro e comprensivo di prezzi, zucchero e tovagliolini facilmente raggiungibili, camerieri e baristi dall'aspetto curato, vettovaglie brillanti e così via. Queste sono alcune delle regole fondamentali per fidelizzare i clienti e non farli scappare via. Anche sedie scomode, tavoli che traballano, aria stantia, caldo o freddo eccessivi sono assolutamente da evitare. Arreda con cura e attenzione il tuo locale e nessuno ti farà pubblicità negativa!L'importanza di differenziarsi
I bar sono tanti e quindi: perché una persona dovrebbe scegliere proprio il tuo? Affinché funzioni, un locale deve avere diversi requisiti: situarsi in una location strategica, vendere ciò che chiede la clientela e fare meglio della concorrenza. Ogni locale ha una brand identity, ovvero è riconosciuto dai propri clienti per una serie di caratteristiche. Ha una personalità propria che è il prodotto di una serie di fattori che comprendono anche lo stile di arredamento, la cortesia dello staff e così via. Differenziarsi aiuterà i potenziali clienti a costruire un'immagine più definita del tuo locale: sarà più facile per loro ricordarsi che esiste quando è l'ora del caffè! [post_title] => Sai accogliere nel modo giusto i clienti del tuo bar? [post_excerpt] => Come rendere la sosta per un cappuccino un'esperienza ancora più piacevole? Bastano pochi semplici accorgimenti. [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => sai-accogliere-nel-modo-giusto-clienti-del-bar [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2017-05-25 08:48:30 [post_modified_gmt] => 2017-05-25 06:48:30 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/sai-accogliere-nel-modo-giusto-clienti-del-bar/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [6] => WP_Post Object ( [ID] => 68578 [post_author] => 5 [post_date] => 2017-06-01 08:48:37 [post_date_gmt] => 2017-06-01 06:48:37 [post_content] => “Bere tanto” è il mantra dell’estate, soprattutto quando il caldo raggiunge temperature record. Lo ripetono di continuo medici, giornali, TV e persino i social! Che cosa dobbiamo bere? Di sicuro l’acqua: la bevanda dissetante e idratante per eccellenza. Oltre a questo elemento naturale, però, c’è una grande varietà di bevande che aiutano a combattere l’afa e regalano un po’ di sollievo. Abbiamo fatto qualche ricerca, rivolgendo la nostra attenzione agli avventori di bar, scopri con noi quali sono le bevande più richieste!Succhi e frullati di frutta e verdura
Iniziamo con i preparati di frutta, che sono molto gettonati. In questa categoria dobbiamo distinguere tra succhi di frutta confezionati e frullati preparati al momento. Nella maggior parte dei casi, i primi sono concentrati e contengono coloranti e altri additivi. Per questo motivo i consumatori più attenti e informati preferiscono frullati di frutta e verdura freschi, stagionali, genuini. Offrire queste bevande è di sicuro un punto di forza e in commercio si stanno diffondendo delle ottime alternative realizzate al 100% con frutta biologica, non ottenute da concentrati.Tè freddo
Continuiamo la nostra ricerca. Tra le bevande più amate al bar anche d'estate incontriamo il tè. In estate spopola servito freddo: con o senza zucchero, a seconda dei gusti. Grazie alla presenza di teina, dà la giusta carica, apportando sostanze benefiche all’organismo. Una volta scelta la miscela, si mette in infusione pochi minuti e non di più, per evitare che diventi amaro. Dopodiché si aromatizza con la classica fetta di limone, oppure con menta fresca, liquirizia, bergamotto, lavanda e frutta. In questo modo è possibile offrire qualcosa di alternativo. Degna di menzione è la variante deteinata: molto richiesta per i più piccoli.Bibite frizzanti
Le bibite frizzanti sono un must dei bar all’italiana e in estate sono molto apprezzate, in particolare durante gli happy hour e apericena. In commercio ce ne sono tantissime, dalla coca all’aranciata, dall’acqua tonica agli alcolici. Il minimo comune denominatore è la presenza di anidride carbonica, che regala le tanto amate bollicine. All’interno di questa categoria, rientrano anche le bevande energetiche a base di taurina o caffeina, ricche di sali minerali e vitamine. Vengono consumate sia per dissetarsi che per contrastare la stanchezza. Richieste in qualunque tipo di locale e a qualunque orario, le bevande frizzanti devono fare bella mostra nel frigo del tuo bar soprattutto in un periodo caldo come l'estate.Caffè shakerato
Chi non sa fare a meno del caffè, anche con 40° all’ombra, ha inventato la sua versione estiva! Fresco e buono come un espresso, il caffè shakerato si prepara generalmente con l’aggiunta di ghiaccio e zucchero. Esistono numerose varianti di questa bevanda, che comprendono l’aggiunta di liquori cremosi, sciroppo aromatizzato alla vaniglia, polvere di cacao o spezie, come cannella e peperoncino. Qui trovi la nostra ricetta, da provare in questi giorni di caldo estivo!Cold Brew Coffee
Dopo il tè, lo sapevi che anche il caffè può essere estratto per infusione? L’infusione a freddo è infatti la tecnica di preparazione del Cold Brew Coffee. Questa è la bevanda estiva, sempre più di tendenza negli ultimi anni. Perché è tanto amata? Disseta in modo piacevole, concentrando in una bevanda fresca, il gusto del caffè. Per preservare il suo aroma, ci sono alcuni piccoli trucchi, come utilizzare caffè fresco, appena macinato e aggiungere del ghiaccio all’acqua. Una nota per i più salutisti: il metodo di preparazione di questo caffè riduce l’acidità, lo rende meno amaro e più digeribile. Sicuramente il Cold Crew è tra le bevande preferite al bar d'estate! Il Cold Brew Coffe ti incuriosisce? Scopri la preparazione perfetta passo dopo passo! Stupirai i tuoi clienti!Bevande alcoliche
Sono controindicate in estate, eppure le bevande alcoliche sono molto richieste, soprattutto verso sera, dall’aperitivo in avanti. Oltre al vino bianco freddo, la birra è un classico e a essa si affiancano, sidro di mele, cocktail e long drink. Il mojito è uno dei cocktail più amati per la freschezza della menta e del lime, a cui si aggiungono zucchero di canna, acqua gasata e rum nella versione originale cubana. Concludiamo con una bevanda dolce, di origine iberica, tipicamente estiva: la Sangria, preparata con vino rosso, frutta e spezie, di cui esistono svariate ricette e preparazioni. Questo è un elenco indicativo delle bevande estive più popolari. Mentre rifletti su ciò che ti viene richiesto ogni giorno dalla clientela, scopri quali altri consigli e informazioni utili sono presenti nella sezione del nostro sito dedicata ai Baristi! [post_title] => Quali sono le bevande più richieste al bar in estate? [post_excerpt] => Il modo migliore per sopravvivere all'afa è assumere tanti liquidi. Non solo acqua: succhi, aranciate, tè freddo, cocktail... [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => quali-le-bevande-piu-richieste-al-bar-estate [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2024-07-26 16:47:27 [post_modified_gmt] => 2024-07-26 14:47:27 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/quali-le-bevande-piu-richieste-al-bar-estate/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [7] => WP_Post Object ( [ID] => 68574 [post_author] => 5 [post_date] => 2017-06-08 08:48:20 [post_date_gmt] => 2017-06-08 06:48:20 [post_content] =>Che sia per un aperitivo, un'apericena o ancora per l'happy hour, riunirsi tra amici per un drink prima di cena è sempre più di tendenza.
Momento gioviale da condividere in compagnia, l'aperitivo al bar è ormai una piacevole consuetudine per molti italiani che non rinunciano al loro happy hour serale.
Sorseggiare in prima serata un amabile Spritz o un prosecco dalle note fruttate può assumere varie forme, tante quante sono le definizioni di questa usanza ormai tradizionale:
- L'apericena, neologismo diventato decisamente cool negli ambienti più mondani, indica di fatto una degustazione di analcolici blandi accompagnati da portate stuzzicanti, spesso veri e propri piatti di alta gastronomia
- Anche l'happy hour è una moda piuttosto recente che risale all'inizio di questo secolo. E' nata dall'idea di alcuni ristoratori che decisero di offrire promozioni speciali su vini e cocktail in orari prestabiliti, dal tardo pomeriggio alla seconda serata.
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Possiamo dunque ragionevolmente definire i primi due come varianti moderne degli aperitivi, accomunate dall'intento di rendere ancora più allettante il momento più atteso del giorno.
Perchè gli italiani amano il cerimoniale dell'aperitivo?
Apericena, happy hour o semplicemente aperitivo. Comunque lo chiamiamo, il cerimoniale dell'aperitivo attrae indiscutibilmente gli italiani e i motivi vanno ben oltre al puro gusto di bere un buon bicchiere di vino al bar. Innanzitutto per l'atmosfera salottiera che aleggia negli ambienti deputati a tale cerimoniale. Il luogo infatti rappresenta un punto di ritrovo in linea con le preferenze del gruppo, dove ci si può sentire a proprio agio. Dal posticino periferico al locale nel centro storico, in cui le opzioni per trascorrere la prima serata si ampliano, la scelta non è casuale. E passare qualche ora in una location gradevole, dopo le fatiche lavorative, è di per sé un valido motivo per appassionarsi all'appuntamento dedicato agli aperitivi.
In seconda istanza, la socializzazione. L'italiano è storicamente persona comunicativa, che considera le relazioni interpersonali la naturale espansione di sé e che ama condividere il proprio tempo in buona compagnia. Cosa c'è di meglio di un sorso di vinello leggero tra amici per concludere degnamente una giornata? Con il bicchiere tra le mani le chiacchiere fluiscono e i rapporti si approfondiscono, si discute di argomenti professionali o si organizza la serata imminente, soddisfacendo l'italico bisogno di stare con gli altri e riappropriarsi -finalmente- di ritmi a misura d'uomo.
Infine, non c'è da sottovalutare il fatto che le bevande sono sempre accompagnate da un buffet, più o meno ricco e qualitativamente soddisfacente. Dalle olive ai salatini, passando per i più pregiati esempi di enogastronomia o pietanze etniche, il cibo è onnipresente in ogni bancone di bar che proponga aperitivi. E gli italiani, si sa, sono dei buongustai.
[post_title] => Apericena, happy hour o semplicemente aperitivo? [post_excerpt] => Riunirsi tra amici per un drink prima di cena è sempre più di tendenza. L'aperitivo al bar è ormai una piacevole consuetudine per molti italiani. [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => aperitivo-apericena-happy-hour-le-differenze [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2024-07-26 17:00:00 [post_modified_gmt] => 2024-07-26 15:00:00 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://www.caffevergnano.com/blog/aperitivo-apericena-happy-hour-le-differenze/ [menu_order] => 0 [post_type] => blog [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [8] => WP_Post Object ( [ID] => 68579 [post_author] => 5 [post_date] => 2017-06-15 09:24:09 [post_date_gmt] => 2017-06-15 07:24:09 [post_content] =>Da sempre considerato punto di ritrovo per giovani e meno giovani, il bar è una vera e propria istituzione, che non conosce crisi, a patto che si adotti il giusto approccio commerciale.
Ecco una lista delle 4 strategie vincenti per aumentare gli incassi del vostro bar:
- Avere cura dei dettagli
- Rivolgersi a un target preciso di clienti
- Puntare all'originalità
- Sfruttare gli strumenti promozionali offerti dal web
Perché gli incassi del proprio bar aumentino in maniera significativa, nessun dettaglio può essere lasciato al semplice caso, a cominciare dagli arredi e dalla presentazione dei prodotti offerti all'interno del locale. Pulizia e ordine devono essere preservati in maniera assoluta sia sul bancone che sui tavoli destinati alle consumazioni, in modo tale che il cliente abbia fin da subito la percezione di trovarsi in un ambiente sicuro ed accogliente, in cui ritornare più volte, da solo o in compagnia degli amici. Perfino il colore scelto per la tinteggiatura delle pareti o l'allestimento della vetrina possono rivelarsi un dettaglio importante nelle strategie di vendita di un bar, dal momento che riflettono lo stile di arredamento del locale.
Parimenti importante è la selezione del target di riferimento della propria clientela. In base al tipo di cliente che si vuole attrarre, infatti, possono variare di conseguenza i servizi proposti e le caratteristiche del locale. Un bar destinato agli appassionati di birra artigianale, ad esempio, dovrà offrire una vasta selezione di questo particolare prodotto, mentre uno dedicato agli amanti della musica dovrà avvalersi con una certa frequenza della performance canora di gruppi dal vivo.
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Per far aumentare gli incassi del bar in modo esponenziale, sbaragliando la concorrenza e diventando immediatamente riconoscibili nella zona, è necessario puntare anche all'originalità dei prodotti e dei servizi garantiti. In altre parole, bisogna mettere a disposizione dei propri clienti qualcosa che gli altri locali non offrono. Si può trattare, ad esempio, di un sandwich con un ingrediente segreto o di una particolare selezione di aperitivi ispirata alla tradizione enogastronomica italiana o internazionale. La creatività in questo caso è il vero fattore discriminante tra un locale di tendenza ed uno destinato a rimanere nell'anonimato.
Le infinite risorse offerte dal mondo della rete hanno reso ormai indissolubile il legame esistente tra strategia promozionale online ed aumento degli incassi. Per riuscire a riempire il proprio locale di clienti entusiasti e soddisfatti non basta più affidarsi al semplice passaparola. O meglio, il passaparola funziona ancora, ma si è spostato anche sulla rete e sui social. Per questo motivo la strategia vincente è quella di creare un sito internet che funzioni da vetrina virtuale del proprio locale, curando con attenzione i contenuti e la grafica, in modo tale da invogliare la navigazione e trovare il giusto appeal tra gli internauti. La presenza di un blog e di una pagina Facebook in cui segnalare appuntamenti importanti, eventi e iniziative organizzate dal locale, può sicuramente rivelarsi un'arma vincente ai fini promozionali.
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